ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] si vide costretto a rimandare due Padri alla loro madre patria: i mezzi non bastavano neppure al loro nutrimento. I cavalli arabi che trasportavano la schiera di missionarii a Suez correvano con una celerità che non faceva che attivare l’appetito dei ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] per la fama che l'A. veniva acquistando con le sue imprese, gli lesinava, con soli duemila fanti e mille cavalli, fortificò la città, respinse i ripetuti attacchi degli avversari e con audaci scorrerie li tenne impegnati sull'ampio fronte costituito ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] procurò una discreta fortuna in diritti d’autore che gli consentì di condurre una vita agiata e di concedersi alla sue passioni: i cavalli, i cani, le automobili di lusso e il gioco nei casinò; «il viaggio e l’avventura, il gioco e la mondanità lo ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] C. Arresti, Cazzati. Dai torchi di Francesco uscirono, inoltre, sotto la denominazione "Stampa del Gardano": Vespri a 8 di P.F. Cavalli (1675), Mottetti op. 6 di Isabella Leonarda (1676), Messa e salmi op. 1 di P. Bettella (1677), Salmi concertati op ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] il rogo del Talmūd. Solo nel 1563 un gruppo di editori cristiani, Alvise Bragadin, Cristoforo Zanetti, Giovanni Grifio, Giorgio Cavalli e G. ripresero con impegno la stampa dei libri ebraici. Ma i fasti tipografici che avevano caratterizzato la prima ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] averle trovate "molto ben all'ordine" e "disciplinate". Unico neo, non imputabile comunque al C., il "mal stato" dei cavalli delle compagnie di cavalleria.
Tornato a Venezia, il C. risulta, nell'estate-autunno del 1628, provveditore "sopra i formenti ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] per l'ardimento di "spiriti seditiosi", suggeriva di aumentare i corpi di guardia sino a 500 fanti e a 150 cavalli, "facendo particolar diligenza d'assoldar gente forastiera e specialmente italiana…" (ibid., 163, c. 35), il F. continuò a impiegare ...
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MARINONI, Giovanni Battista (Giambattista), detto Giove. – Nacque a Venezia il 4 ott. 1596, nella parrocchia di S. Giovanni in Oleo o Novo, da Bernardino «peatèr» (conduttore di grosse imbarcazioni a fondo [...] e strumentisti scritturati per la festa del monastero di S. Caterina in Venezia alla quale partecipò come organista Francesco Cavalli (Pietro Francesco Caletti).
Il M. è ricordato anche per la venerazione che nutriva nei confronti del suo maestro di ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] quintali al giorno, mentre nello stabilimento (che funzionava con motori elettrici con una potenza installata di quattrocento cavalli vapore) lavoravano circa duecento operai. Il che permise all'azienda di ottenere la dichiarazione di ausiliarità ...
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SFORZA, Sforza Maria
Edoardo Rossetti
SFORZA, Sforza Maria. – Figlio quartogenito del duca Francesco I e di Bianca Maria Visconti, nacque a Vigevano il 18 agosto 1451.
Poco si conosce della sua educazione [...] interne, Sforza partecipò alle campagne militari del 1467 a Imola e in Piemonte occupandosi dell’approvvigionamento dei cavalli per il campo sforzesco. Nel 1468 seguì costantemente la corte del fratello, ottenendo rassicurazioni circa l’effettiva ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....