GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] ar-Raḥmān il Cristiano (da identificare con l'amiratus Cristodulo), le 300 navi, con a bordo 30.000 uomini e 1.000 cavalli - ma queste cifre, fornite da at-Tigiānī, sembrano senz'altro eccessive - che avrebbero dovuto prendere Mahdia. Le fonti arabe ...
Leggi Tutto
FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] di spedire. Finalmente il 22 maggio due oratori della Patria del Friuli chiesero un capo per la compagnia di 200 balestrieri a cavallo che il luogotenente di Udine Antonio Savorgnan voleva armare a spese della città, proponendo il nome del F., che in ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] punizione, il M. fu relegato dalla Serenissima a Zara, dove – quando era ormai ventenne – si distinse allorché, assoldati 40 cavalli a proprie spese, si batté animosamente contro gli Ottomani. In virtù di questo suo coraggio e dietro il pagamento di ...
Leggi Tutto
MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] per l’allestimento fiorentino dell’Alessandro vincitor di se stesso (libretto di F. Sbarra; musica di P.F. Caletti, detto Cavalli), poi rinviato, e da Paolo Emilio Fantuzzi, che intendeva mettere in scena a Parma il suo Ratto d’Europa, musicato da ...
Leggi Tutto
FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] la vita, come testimoniano le numerose lettere, ed i molti doni del F. al duca, di falconi, gazzelle e, soprattutto, di cavalli.
Secondo il Maggiorotti (1939, p. 212), nel 1532 il F. partecipò alla presa della fortezza di Corone in Grecia da parte ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] consacrarono fra i migliori artisti del momento. S'impose soprattutto nella Linda (Antonio), che sarà poi uno dei suoi cavalli di battaglia, dove seppe sfoggiare le qualità di una voce piena, pastosa, flessibile ed espressiva, rivelando inoltre una ...
Leggi Tutto
MASOTTI, Vincenza Giulia
Sergio Monaldini
– Nacque nel 1645 circa, probabilmente a Roma. Solitamente è menzionata nei documenti come «romana», ma Roma potrebbe essere semplicemente la città di adozione. [...] al Ss. Giovanni e Paolo nella Rosilena di A. Aureli e G.B. Volpe, e nello Scipione affricano di N. Minato e F. Cavalli. Il nuovo trionfo spinse tuttavia i Grimani a non mantenere la promessa fatta, prodigandosi in tutti i modi per averla ancora nella ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1432 da Giuliano di Lapo e da Bice Salviati.
Il padre, filomediceo, si arricchì grazie alla mercatura e rivestì vari uffici sia a Firenze (fu priore [...] rapporti di forza tra i due erano sbilanciati, ma nel suo ruolo di mediatore per compravendite (soprattutto di cavalli) o per raccomandazioni di ogni tipo Vespucci tentava costantemente di ritagliarsi il proprio margine di profitto, e parallelamente ...
Leggi Tutto
GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] la responsabilità del Museo civico G. Fiorelli, e ciò gli permise di trasformare la sede di palazzo De Nicastri-Cavalli in un centro scientifico-culturale, avviando iniziative e ricerche volte a mettere in risalto la dotazione archeologica del museo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] Romagna e in Toscana, poiché nel contenzioso sorto anni dopo i due richiederanno ai fratelli Guido e Tegrimo l'indennizzo per i cavalli persi nel recarsi ad accogliere e nel seguire Federico nell'interesse di tutti. In seguito, però, tutti e cinque i ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....