BEMBO, Francesco
Silvano Borsari
Figlio di Giovanni, compare per la prima volta nel 1397, come comandante della flotta di sette galere e altri navigli minori inviata da Venezia contro Gian Galeazzo [...] Carrara. Durante l'assalto della città ordinato dal capitano Galeazzo da Mantova, al comando di una squadra di 2000 cavalli attaccò dalla parte di porta Porcilia; respinto, corse in aiuto di Galeazzo che attaccava dalla parte dei muro di Ognissanti ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] 1982; M. Fagiolo dell'Arco, D. in America 1935-37. His metaphysic offashion, in Art Forum, sett. 1984, pp. 78-83; L. Cavallo-M. Fagiolo, D. C. disegni inediti, Milano 1985; F. Messina, Care grandi ombre ... Milano 1985, ad Ind.; D.C.: gli anni Venti ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] milanese galleria della Porta, già Parravicini, specializzata nella pittura di genere nordico-romana e ricca di bambocciate di Laer con cavalli o armenti.
Risale solo al 1753 la prima opera certa del pittore, un inedito disegno dal vero con Un toro ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] d'Italie [1758], Paris 1779, III, p. 172) al Liberi, ma fallisce nella Disfatta di Massenzio, in cui uomini e cavalli, che, secondo le intenzioni del pittore, avrebbero dovuto distribuirsi in un moto spiraliforme, si comprimono a vicenda, sospinti in ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] suo favore nei registri ducali. I primi, del 1527-28, potrebbero indicare una partecipazione del G. alla decorazione delle sale dei Cavalli e di Psiche a palazzo Te. Niente di preciso, però, né sulle parti da lui dipinte - forse gli sfondi paesistici ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] ) da aggiungere alla guarnigione di Pieve di Teco minacciata da una forte truppa franco-sabauda (7.000 fanti e 400 cavalli) al comando del principe Vittorio Amedeo di Savoia. Le richieste di rinforzi regolari rivolte dal D. al governo vennero eluse ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] creato nella sua dimora veneziana «a san Luca, in capo a calle sporca, sopra canal grande» (nell’attuale fondamenta Cavalli), un ridotto di carattere letterario e filosofico. Lo frequentarono fra gli altri i patrizi Leonardo e Nicolò Donà, Nicolò ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] godette di un trattamento speciale: i suoi compensi furono infatti molto più rilevanti di quelli degli altri valletti, i quali ricevevano tre cavalli, o il loro equivalente di dodici grani d'oro, e due vesti l'anno: il D., malgrado la sua giovane età ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] nel marzo del '20 era di ritorno a Napoli, passando per Roma.
A Napoli il F. aveva il compito di scegliere quaranta cavalli delle famose razze del Regno per conto di Carlo e quindi di condurli in Fiandra, con l'accompagnamento di famigli e maniscalco ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] Usper organista in S. Salvador (2), Carlo Milanuzzi organista nel convento di S. Stefano (1), Pietro Francesco Caletti Bruni alias Cavalli, futuro dominus dei teatri d’opera cittadini e all’epoca organista nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo (1 ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....