ALIPRANDI, Pinalla
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Nato a Monza verso la fine del sec. XIII da Rebaldo, si diede alla carriera delle armi, entrando nell'esercito di Azzone Visconti. Nell'aprile del 1329, con una mano di cavalieri [...] quando Lodrisio Visconti mosse contro Milano, l'A., come capitano generale dell'esercito di Azzone, gli mosse contro con cinquecento cavalli, ma non riuscì ad arrestarlo al passaggio dell'Adda; a Parabiago, il 21 febbraio, avvenne lo scontro decisivo ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] con cui si evidenzia, in successione rapidissima, il movimento di una figura (“Da ciascheduna parte si vedeva spesso correre per lo campo i cavalli senza gli uomini: le selle chi le aveva in su i dossi, e chi le aveva da lato, e chi sotto i corpi ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] che nel 1463 gli accordarono la cittadinanza con ogni più ampia esenzione; nel 1466 gli concessero l'immunità dalla tassa dei cavalli per i suoi beni di Cerreto.
Nei mesi che seguirono il F. compì altre missioni diplomatiche. Si recò nel novembre del ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] diario fiorentino compilato per gli anni dal 1450 al 1516. Dal catasto del 1469 risulta che aveva un fratello, Gostanzo, appassionato di cavalli e provetto fantino, che avrebbe perso la vita in un palio il 12 sett. 1485.
Dal novembre 1466 il L. era ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] la terza saletta del caffè Aragno stringendo rapporti con gli artisti e i letterati della nuova generazione, da C. Cagli, E. Cavalli e G. Capogrossi, a E. Falqui, L. De Libero e L. Sinisgalli. L'anno seguente tenne la sua prima personale esponendo ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] il Khān, in segno della grande considerazione in cui teneva il giovane cantore, gli regalò ottanta braccia di stoffa d'oro e un cavallo pregiato.
Nel 1701, dopo aver goduto di tutti i privilegi della corte zarista, il B. si uni a una ambasceria forse ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] servizio di Girolamo Riario. Nella smobilitazione che seguì alla fine della guerra di Ferrara la sua compagnia fu ridotta a cento cavalli e nel settembre del 1485 il C. fu inviato a rafforzare la guarnigione di Gradisca, la nuova grande fortezza di ...
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FUSAI, Ippolito
Corrado Madaferri
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche di questo cantore nato a Firenze presumibilmente intorno al 1620 e attivo nella sua città ove, in qualità di basso fu [...] e il 1662. Sempre nel 1661 al teatro di via del Cocomero il F. prese parte alla rappresentazione dell'Erismena di F. Cavalli, cui parteciparono anche B. Melani, B. Mazzanti e altri noti cantanti del tempo. Nello stesso periodo entrò al servizio dei ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] e leonino è il coraggio col quale F. si caccia nel pieno della mischia: per tre volte stramazza ucciso il cavallo da lui montato, ma continua impavido e implacabile a battersi. Non gli riesce - come vorrebbe - di catturare Carlo VIII, validamente ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] è forse a lui che si deve il gran fabbricato esterno del castello che, denominato il Rezzato, fu destinato a stalle per i cavalli.
Datosi al mestiere delle armi, il M. si mise a disposizione del duca di Savoia Emanuele Filiberto, al quale scrisse da ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....