CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] dei contemporanei sul suo preoccupato indaffararsi per le scorte di viveri e munizioni, lo stato dei magazzini, il foraggio dei cavalli: "generale da quartieri d'inverno" si diceva di lui.
Ma fu realmente un difetto? O non si trattò piuttosto di ...
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ROSSI, Pietro Maria (Piermaria)
Letizia Arcangeli
de’. – Primogenito ed erede di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nacque nel 1504.
Fu essenzialmente un militare: delle sue azioni [...] ritratto in un affresco vasariano in Palazzo Vecchio a Firenze).
Grazie a lui Rossi ebbe dai francesi il suo primo comando di 200 cavalli. Non si sa se lo seguisse nei suoi passaggi da un fronte all’altro; era con i francesi nel 1525 quando compare ...
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RASCARINI, Francesco Maria
Sauro Rodolfi
RASCARINI (Rascarino, Lascarini, Lascarino), Francesco Maria. – Figlio di Battista e Orsola Mariani, nacque con la gemella Dorotea a Reggio nell’Emilia, in una [...] d’Egitto di Cesti nel carnevale 1662, Le fortune di Rodope e Damira di Ziani a fine anno, il Giasone di Cavalli ai primissimi del 1663 (dei quattro libretti, soltanto Le fortune reca l’elenco nominativo dei cantanti, che oltre Rascarini e Cavagna ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] di Jacquier, docente di matematica nel seminario romano, e subentrandogli alla morte. Lo stesso farà per il docente di fisica, Cavalli.
Da allora il C. cominciò a pubblicare brevi scritti di matematica pura e di fisica, tra i quali sono: il ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] gli zii, ereditò con i fratelli la tipografia. Nel 1648 o 1649 si sposò con Margherita, figlia dell'affermato stampatore F. Cavalli, ben pratica dell'arte per aver collaborato con il padre. Come sovente nella vita degli artigiani dell'epoca, le nozze ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] opera di ricerca e divulgazione pubblicando nel 1751 a Rimini le Regole per conoscere perfettamente le bellezze e i difetti de' cavalli, che espongono sia i fatti salienti della costituzione di questi animali che i metodi migliori di allevamento e di ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] nello scontro. I francesi cominciarono a vacillare, scriveva il Loffredo (p.29), dinanzi allo "strazio che de' loro cavalli vedean fatto dal Capoccio, dal Bracalone, dal Fanfulla"; e il Giovio (p. 97): "Pareva nondimeno pareggiata la battaglia ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...]
Nel 1870 pubblicò a Parma i risultati delle sue osservazioni sulla malattia che colpì alcuni cavalli di Parma: Ildiabete osservato e curato sopra sei cavalli nella clinica veterinaria di Parma nel 1870. Relazione medica. Nel 1875 studiò una malattia ...
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MORETTI, Cristoforo
Gianluca Zanelli
MORETTI, Cristoforo. – Figlio di Giacomo, nacque a Cremona verosimilmente intorno al terzo decennio del XV secolo.
Il suo nome compare per la prima volta nel 1451 [...] crediti (Biscaro, 1914; Natale, 1982, p. 68 nn. 2-4; Colombari, 1993, p. 466), alcuni relativi all’esecuzione di barde da cavallo, di uno specchio e di una Maestà per la sorella di Galeazzo Mantegazza (Buganza, 2008). In una lettera datata 12 luglio ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] Gubernatis, 1889, p. 349). Nello stesso anno espose a Genova, Firenze e Milano, dove vinse il Premio Fumagalli con Il cavallo malato (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), un dipinto in cui risaltano le sue qualità di sensibile pittore ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....