razza
Francesco Cavalli-Sforza / Luca Cavalli-Sforza
Variazione etnica delle patologie
La parola razza non può essere applicata alla specie umana, che non è il risultato di una selezione artificiale, [...] di numero di copie). Molti geni non interagiscono semplicemente sommando le proprie azioni, ma in modo più complesso e solo ora si sta iniziando a studiare segmenti di RNA assai più piccoli dei geni.
Francesco Cavalli-Sforza
Luca Cavalli-Sforza ...
Leggi Tutto
Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] . Essays on Max Weber, London-Berkeley 1971, pp. 170-187.
Cavalli, L., Il capo carismatico, Bologna 1981.
Cavalli, L., Carisma e tirannide. Il caso Hitler, Bologna 1982.
Cavalli, L., Charisma and twentieth-century politics, in Max Weber. Rationality ...
Leggi Tutto
Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] une définition du champ d'étude, Paris-den Haag 1974.
Cacérès, B., Loisirs et travail du Moyen-Âge à nos jours, Paris 1973.
Cavalli, L., La città divisa, Milano 19782.
De Grazia, S., Of time, work and leisure, New York 1962.
Dumazedier, J., Vers une ...
Leggi Tutto
evoluzione culturale
Francesco Cavalli-Sforza
L’evoluzione della cultura si svolge in parallelo all’evoluzione biologica, ne dipende ma se ne affranca in varia misura e può indirizzarla. Troviamo precise [...] sperare che sia la ricerca in neurobiologia di questo secolo a chiarire quali sviluppi del nostro sistema nervoso hanno reso possibile la produzione di cultura e a individuare e descrivere la natura chimico-fisica delle idee. Francesco Cavalli-Sforza ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] copre una gamma di fenomeni molto eterogenea. Nel linguaggio comune per istituzione si intende generalmente un apparato preposto allo svolgimento di funzioni e di compiti che hanno a che fare con l'interesse ...
Leggi Tutto
Watt, James
Giuditta Parolini
Cavalli-vapore e macchine efficienti
L’inventore scozzese James Watt, vissuto nel Settecento, ha contribuito ad aumentare l’efficienza delle macchine a vapore introducendo [...] di prestare il suo nome all’attuale unità di potenza, l’inventore scozzese ne definì, nel Settecento, una tutta sua, il cavallo-vapore (che corrisponde a circa 735 W), e se ne servì per mettere a confronto le prestazioni offerte dalle macchine dell ...
Leggi Tutto
Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] prima e unica volta nella storia, l'embrione di una coscienza generazionale transnazionale.I movimenti giovanili e studenteschi a cavallo tra gli anni sessanta e settanta hanno senza dubbio coinvolto masse consistenti di giovani e dato l'impronta a ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] il 24 luglio 1524 (Eubel, II, p. 24), appare logico prendere tale data come estremo termine della vita del Cavallo. In quanto alle ragioni del suicidio, le più probabili appaiono quelle prospettate dal Valeriano stesso: il C. avrebbe perduto una ...
Leggi Tutto
Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] dalla mano di un soggetto che lo dà alla mano di un soggetto che lo riceve. In questo senso, ad esempio, il testamento può essere considerato una forma di traditio, in quanto esprime la volontà di trasmettere ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] autorità nei vari ambiti dell’organizzazione sociale viene vivacemente, e talvolta anche violentemente, contestato. Ciò è accaduto a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, quando si sono sviluppati in molti Paesi movimenti sociali di ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....