SOPHOKLES (Σοϕοκλῆς)
M. Zuffa
Scultore greco, probabilmente dell'Elide, attivo verso il 300 a. C., il cui nome ci è conservato su tre basi di Olimpia: una per statua incerta perché manomessa in un reimpiego [...] si impennavano.
Il materiale usato e la mancanza dell'etnico suggeriscono l'ipotesi che egli fosse del luogo. I cavalli impennati convengono a ritratti di personaggi dell'età dei diadochi. La scrittura e il tipo delle basi ci riconducono alla fine ...
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MILONIDAS (Μιλονίδας)
L. Banti
Il nome appare su un pìnax frammentario, al Louvre, trovato, insieme a molti altri, nel 1879 a Penteskouphià presso Corinto, Μιλονίδας ἔγραψε κ᾿ ἀνέθεκε (Milonidas mi ha [...] ed Anfitrite, le due divinità a cui era dedicato il santuario. Della tavoletta sono rimaste solo la parte anteriore di due cavalli e l'iscrizione. Il pittore appartiene alla scuola corinzia. Può essere datato circa la metà del VI sec. a. C., o ...
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(gr. ῾Ρῆσος) Mitico eroe tracio, figlio di Strimone e di una Musa, con culto ad Anfipoli, Pangeo, Rodope, Abdera. Secondo il libro 10° dell’Iliade, è figlio di Eioneo, re di Tracia e alleato di Priamo; [...] è ucciso da Diomede, mentre Ulisse ne rubava i cavalli. A R. è intitolata una tragedia attribuita nei manoscritti a Euripide, ma che è opera di un poeta del 4° sec. a.C. ...
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Protagonista del capolavoro satirico di J. Swift I viaggi di Gulliver (1726). Il romanzo racconta le peregrinazioni e le avventure del medico di bordo Lemuel G. nel paese dei nani (Lilliput), in quello [...] dei giganti (Brobdingnag), nell'isola volante di Laputa e nel paese dei cavalli saggi; attraverso la rappresentazione di questi luoghi fantastici è messa in stato d'accusa la follia dell'umanità intera. ...
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Composizione per voci e strumenti, caratterizzata da arie, recitativi e cori. In Italia fiorì tra 17° e 18° sec., trovando larga diffusione attraverso quattro scuole: la romana, di cui il maggiore esponente [...] fu G. Carissimi; la veneziana, fra i cui principali compositori figurano F. Cavalli e A. Costi; la bolognese, di cui si ricorda il compositore G.M. Bononcini; la napoletana, culminante nella figura di A. Scarlatti. In Germania ebbero svolgimento ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; Il, I1, p. 379)
Luigi CRISTIANI
Beniamino FARINA
Rosario BRANCATI
Marina mercantile. - Altrove (v. marina, in questa App.) è stata illustrata l'espansione della [...] kg/cm2 ed a 310 °C, che alimentano tre motori, che danno moto ad altrettante eliche. Potenza dell'apparato motore: 44.000 cavalli asse.
Attualmente è in corso di allestimento in un cantiere degli S. U. A. la turbonave Savannah, che ha un apparato di ...
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Sono quei Mammiferi che, nel camminare, poggiano a terra soltanto con le dita (es., cani, gatti e gli altri Felini) e non con tutta la pianta del piede, come fanno invece i Plantigradi (es., orsi). Gli [...] Unguligradi (cavalli, buoi e altri Ungulati) appoggiano soltanto l'ultima falange delle dita. ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] che sicura, tutto il suo bagaglio. Lasciata la moglie ed i figli nel castello fortificato, si avviò con diciotto cavalli verso Ferrandina (Matera), per trovarla, dopo quattro giorni di viaggio, in mano ai ribelli. Tentato con lo stesso risultato ...
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WHITWORTH, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dalla Whitworth Art Gallery di Manchester, in cui è conservata la coppa 16938, decorata nell'interno con un satiro in corsa [...] ed all'esterno, su entrambi i lati, con guerrieri e cavalli. Al pittore sono attribuite altre sei coppe, tra cui Auckland 3771, il cui satiro dipinto nell'interno è simile ai satiri dipinti dal Pittore di Caylus. Si può quindi pensare o che il ...
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FETONTE (Φαέϑων, Phaethon)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e di Clirnene, secondo la tradizione esiodea, oppure di Merope, o di Rhode figglia di Asopo, o di Prote, figlio di Neleo (o Nereo). Volle [...] guidare il carro del padre, ma i focosi cavalli gli presero la mano e lo portarono così vicino alla terra da provocare incendi e disastri. Zeus allora lo colpì col fulmine e F. precipitò nell'Eridano. Le sorelle di lui, le Eliadi, né piansero la ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....