Figlio (sec. 16º) di Stefano il Grande, venne posto sul trono di Moldavia (1538) in sostituzione di Pietro IV Rareş dal sultano Solimano e vi rimase fino al 1540. Fu ucciso dai boiari a Suceava. Il soprannome [...] Lăcustă gli derivò dalle gravi invasioni di cavallette verificatesi durante il suo breve regno, che segnò l'inizio dell'assoggettamento della Moldavia ai Turchi. ...
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SAGINI (lat. scient. Saginae)
Athos Goidanich
Insetti Ortotteri Fasgonuridi distinti per il grande corpo allungato (più di 10 cm.), privo di ali nelle poche specie sud-europee e asiatiche del genere [...] Saga, fornito di zampe anteriori atte ad afferrare la preda (di solito altre cavallette) che queste vistosissime locuste attere cacciano fra erbe e cespugli. Si riproducono normalmente per partenogenesi e depongono le grosse uova nel terreno. ...
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Entomologo (Mombasa 1931 - Nairobi 2003), direttore del Centro internazionale di Nairobi per la fisiologia e l'ecologia degli insetti, da lui fondato nel 1970; membro dell'italiana Accademia nazionale [...] (1981). Impegnò la sua preparazione scientifica e la sua attività organizzativa nella ricerca sulla fisiologia degli insetti tropicali (cavallette, cimici del cotone, mosca tsé-tsé, ecc.) come necessario punto di partenza per un'adeguata lotta contro ...
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OTOCIONE (dal gr. οὖς "orecchio" e κύων "cane" lat. scient. Otocyon Müller, 1835; ted. Löffelhund; ingl. large eared dog)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani (v.), di statura poco inferiore [...] grandissime, di colore grigio argentato cupo soffuso di giallastro. Formula dentaria
Vive in località steppose, nutrendosi essenzialmente di cavallette e di altri insetti, nonché di residui animali d'ogni genere; ha voce lamentosa. Se ne conosce una ...
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Pittore (Navalcarnero, Castiglia, o Segovia, 1654 - Madrid 1690). Allievo di C. Coello, studiò poi a Roma con C. Maratta; dal 1680 fu pittore di corte a Madrid. Con C. Coello lavorò negli affreschi del [...] alle decorazioni dell'Alcázar. Tra le sue opere, notevoli sono l'Autoritratto, S. Agostino che scongiura la piaga delle cavallette, il Seppellimento del conte di Orgaz (lo stesso soggetto che fu trattato anche dal Greco), tutti quadri conservati al ...
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uomocidio
s. m. Annientamento di un uomo, di un maschio.
• Con quella faccia da bambine, troppo truccate forse per gioco, e quei modi di fare che titillano l’immaginario maschile fino ad anestetizzarne [...] gambe e non mancano di registrare e conservare ogni fotogramma di questo uomocidio. […] Questa specie di donne, branco di cavallette voraci, sta nutrendosi, fino ad estinguerla, della specie più debole e indifesa che ci sia: il maschio. (Annamaria ...
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MIMETISMO (dal gr. μιμέομαι "imito"; ingl. mimicry)
Alessandro Ghigi
Imitazione a scopo protettivo, aggressivo o anche casuale e senza finalità, di colori e di forme appartenenti all'ambiente, da parte [...] varie forme alpine vestono d'inverno un abito candido che mutano d'estate in uno scuro; gli animali del deserto, dalle cavallette al fennec, dai ragni alle lucertole e alle lodole, sono di un colore giallastro o rossiccio simile a quello della sabbia ...
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MEGALOTO (dal gr. μέγας "grande" e οὖς "orecchio"; lat. scient. Fennecus Desmarest 1804; fr. e ingl. Fennec; ted. Grossohrfuchs)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani, strettamente affine alle [...] abitatore del deserto; veloce corridore, agile saltatore, abile scavatore, dotato di udito, olfatto e vista acutissimi, si ciba di cavallette, rettili, uccelletti e piccoli mammiferi (gerbilli e dipi), che preda di notte. Si ciba anche di frutta. I ...
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HEPHAISTION (῾Ηϕιστίων)
M. B. Marzani
1°. - Mosaicista del II sec. a. C., che si firma (ΗΦΑΙΣΤΙΩΝ ΕΠΟΙΕΙ) su di un pavimento trovato nel palazzo reale di Eumene (197-159 a. C.) a Pergamo, ora a Berlino.
Il [...] . Particolarmente bella è una striscia nera con rami di piante rampicanti, fiori e frutta, tra i quali si muovono Eroti, cavallette e altri esseri alati. Il campo mediano è disseminato di frutta e rami, tra i quali è rappresentato un cartiglio, con ...
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GIOELE (ebr. Yôel "Jahvè è Dio"; i Settanta 'Ιωήλ; Vulgata Ioel)
Giuseppe Ricciotti
Autore di un libro della Bibbia, che occupa il secondo posto nella serie ebraica dei Profeti minori (v. bibbia), mentre [...] a Volg. III. Qui si segue l'enumerazione ebraica). Lo scritto comincia con la descrizione d'una spaventosa invasione di cavallette: è un'esercito possente che s'avanza inesorabile e lascia dietro a sé lo squallore; Jahvè stesso guida l'esercito (II ...
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cavalletta1
cavallétta1 s. f. [der. di cavallo, prob. per i salti che fa]. – 1. Nome di molte specie di insetti ortotteri, che recano danni più o meno gravi alle coltivazioni. 2. fig. Persona vorace, insaziabile, sperperatrice. Con altro senso,...
cavalletta2
cavallétta2 s. f. [da cavalletto; nel sign. 2, dim. di cavalla]. – 1. Lo stesso che cavalletto, nel sign. principale, ma usato spec. nelle locuz. (ormai ant.) farsi c. di uno o di una cosa, montarci sopra, servirsene per salire,...