FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dalla moglie, dai figli e da alcuni più stretti collaboratori, il granduca partì per Vienna, sotto la scorta della cavalleria francese, sino agli avamposti dell'esercito austriaco che era già entrato in guerra contro la Francia. Il Manfredini dové ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , irrobustendosi, nel 1702, sino a contare 15 battaglioni per un totale d'8.775 fanti cui s'aggiunsero 2 squadroni di cavalleria ammontanti a 1.440 cavalli. Col che - per quanto si camuffasse a mo' di vittima sorpresa dagli eventi - F. diventò una ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] (terrapieni) per evitare che siano abbattute dai cannoni.
I nuovi eserciti
I nuovi armamenti riducono l'importanza della cavalleria, tradizionalmente formata per la maggior parte da aristocratici i quali, se in passato potevano pagarsi da soli l ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] luogo alla scadenza del contratto del C., nella primavera del 1472, e benché ad alcuni apparisse come un atto di tarda cavalleria medievale ormai in declino, il suo fine era chiaramente quello di staccare il C., da Venezia e di creare un casusbelli ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] des staufischen Kaisers, a cura di A. Haverkamp, Sigmaringen 1992, pp. 147-168.
S. Gasparri, Imilitescittadini. Studi sulla cavalleria in Italia, Roma 1992.
G. Soldi Rondinini, Asti e le città pedemontane nella politica egemonica milanese durante il ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] e di punire i colpevoli, sottrasse ai prefetti anche questa prerogativa57.
Anche se i primi magistri equitum (per la cavalleria) e magistri peditum (per la fanteria), chiamati anche magistri militum, di cui si hanno testimonianze certe risalgono ai ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e la sua partecipazione al combattimento in prima linea. Durante la battaglia, nel tentativo di fermare la ritirata della cavalleria toscana, fu travolto e ferito e corse il rischio di essere ucciso o fatto prigioniero. Fu salvato dal coraggioso ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] modificano con rapidità le proprie caratteristiche per adattarsi a nuove forme di combattimento, sempre più efficaci. La cavalleria assume un ruolo sempre più importante.
Dopo i successi iniziali, l’invasione dei Balcani incontrò la resistenza del ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] , dell'arte della guerra, propende ad un uso allargato dell'artiglieria, registra il ridursi del ruolo della cavalleria, privilegia la fanteria che vuole equipaggiata, disciplinata, ben schierata, sì da essere ora cuneo penetrante ora muraglia ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] maggio 1854. Luigi, nato il 12 maggio 1843, uscito nel 1863 dall'Accademia militare di Torino, luogotenente nel reggimento Novara Cavalleria nel '66, era morto a Pisa nel giugno 1869 per una malattia infettiva contratta durante la campagna contro il ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...