Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] si illustrano le autorità civili e religiose, gli apparati di vertice (leggi, monetazione, imposte, tribunali, milizie, la cavalleria e i duelli), ordinamenti di comuni e signorie; vita privata e associata della popolazione (demografia, ruolo della ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] di serbarne la memoria. Qui assai più che nei rifacimenti dei romanzi cortesi si coglie un riflesso della cavalleria medievale, ma sulla spiritualizzazione dell’amore prevale nelle Folkeviser nordiche un senso crudo della realtà che le avvicina ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] letteraria, dipoi la affermazione, nella pratica di governo; e si hanno così le ordinanze, di fanteria e di cavalleria. In tale momento, hai bene il Machiavelli: che raccoglie tutti gli elementi sparsi della sua esperienza, e li trasfonde ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] , attraverso l'arcaico manipolo dei sonetti raccolti in Ricordi, si aggancia alla giovanile poesia cavalleresca di PV Echi di cavalleria e Astolfo, per passare quindi attraverso il filtro isolato di NP Gli emigranti nella luna e convogliarsi in Odi e ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] . D. 191 inf., ff. 70r-80v). Si tratta di un programma di feste che sembra celebrare gli antichi riti della cavalleria, puntando però sul gioco dei significanti a tutto scapito di quello dei significati. L'interesse dell'autore si concentra infatti ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] e cavalleresco. Questo mezzo gigante ci appare l'incarnazione di una specie di ideale negativo, o di controideale della cavalleria e della virtù guerriera, il concretarsi, in genuina forma artistica, di quella opposizione «latente» alla materia che ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] piuttosto della fantasia ariostesca (la stessa figura del Da Porto pare un'ultima incarnazione degli ideali del mondo della cavalleria), laddove non ha quasi cittadinanza nel mondo del Boccaccio: non ce l'ha, in specie, nella novella di Tancredi ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...