PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] 1814, Vittorio Emanuele I, di cui aveva conquistato le simpatie, ricuperò il Piemonte, Pes di Villamarina divenne maggiore di cavalleria e aiutante di campo del re. Nel 1815 fu nominato aiutante generale e segretario particolare del generale Vittorio ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...]
Richiamato in Italia dal signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, nel 1386 risulta al comando di un contingente di cavalleria nella guerra vittoriosa contro Verona e Vicenza, che si concluse con l'estensione del dominio milanese su buona parte del ...
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FREGOSO, Paolo Battista
Jean-François Dubost
Figlio di Antonio Gaspero e di Argenta (o Argentina) Doria fu, insieme con i tre fratelli Giulio, Girolamo e Ottavio, l'ultimo esponente del ramo principale [...] Nel 1552 il F. si distinse a Metz, assediata dagli Imperiali, contribuendo, con sortite e azioni compiute alla testa della cavalleria leggera, al fallimento del blocco tentato da Carlo V. Nell'agosto 1554 era con le truppe che mossero da Valenciennes ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] 'episodio, non ebbe rincrescimenti, ma anzi, dando prova di una notevole sfasatura rispetto a tempi in cui il concetto di cavalleria medievale era ormai tramontato, insuperbì.
Ottenuto dal vicerè l'indulto per i due duelli mortali, il C. dopo aver ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] . fu inviato da don Giovanni in Spagna a chiedere rinforzi.
Dal 1575 l'A. fu nuovamente in Sicilia come comandante della cavalleria leggera e nel 1578 entrava a far parte del Consiglio del patrimonio di Sicilia. Nel 1592 fu con l'esercito spagnolo in ...
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Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] nella Mesopotamia e occupò (54) di forza alcune città; quindi, lasciati dei presidî, tornò in Siria. Nel 53, giuntagli la cavalleria inviata da Cesare, con 7 legioni ripassò l'Eufrate e, non curando i consigli del suo questore Cassio turbato dal ...
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Fanti, Manfredo
Militare (Carpi 1808 - Firenze 1865). Studiò matematica a Modena, dove si laureò nel 1830. L’anno successivo partecipò al tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti e, dopo [...] la Scuola militare di Modena per il reclutamento degli ufficiali della Lega, divenuta poi Scuola militare di fanteria e cavalleria dell’esercito italiano. Nel gennaio 1860 fu nominato ministro della Guerra e nel marzo successivo capo di stato ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] del trattato di pace di Magonza.
Alla ripresa della guerra, il B. assunse il comando di sei compagnie di cavalleria con le quali ottenne importanti successi in Gheldria nell'estate del 1626. Caduto prigioniero degli Olandesi e prontamente riscattato ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] in modo che potesse resistere per qualche mese. Fu fornito di oltre cento pezzi di artiglieria e di bombarde, di fanti, di cavalleria leggera, di 600 provisionati e di 500 uomini d'arme; inoltre nella sala delle Balle furono raccolte 30.000 misure di ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] dal Senato con ducale 29 apr. 1625, di provvedere alla fabbricazione di 10.000 moschetti, 1.500 archibugi a ruota per la cavalleria di Candia, e 500 corazze. Si trasferì a Gardone e visitò fabbriche di armi un tempo fiorenti per lavoro ed operai, ma ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...