GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] in particolare dai residenti nel quartiere di Porta Ravegnana. Così avvenne del 1298, quando, insieme con Pritone Pritoni, guidò la cavalleria bolognese in una lunga spedizione che si concluse con l'arresto di Lando Della Fratta, uno dei capi dei ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] dei Farnese con Orvieto daterebbero al primi anni del sec. XII, allorché sarebbe vissuto un Pepo di Pietro, comandante di cavalleria per il pontefice Pasquale II e console del Comune nel 1124, il quale avrebbe ricevuto in feudo da Lotario II Ischia ...
Leggi Tutto
FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] sposò con grande solennità, nel castello di Racconigi, la cugina Francesca Grilliet. Nello stesso anno fu nominato generale di cavalleria e capo della nobiltà piemontese.
Nel febbraio del 1608, a Torino, in occasione del matrimonio di due principesse ...
Leggi Tutto
Titolo tenuto dalla famiglia inglese Manners. Nel 1525 Thomas Manners, lord Roos (m. 1543), fu creato conte di R. da Enrico VIII, che egli aveva sostenuto nelle pratiche di divorzio. Il figlio henry, secondo [...] whigs; fu il primo duca di Rutland. Il figlio John (n. 1721 - m. Scarborough 1770), marchese di Granby, comandò la cavalleria nella battaglia di Minden (1759) e partecipò alla guerra dei Sette anni. il figlio Charles (n. 1754 - m. Phoenix lodge 1787 ...
Leggi Tutto
Figlio (Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718) di Carlo XI e di Ulrica Eleonora di Danimarca. Alla morte del padre aveva quindici anni, ma, dichiarato maggiorenne di lì a pochi mesi, salì subito sul trono. [...] Fredrikshald. Carlo XII è ritenuto uno dei più singolari tattici dei suoi tempi, in specie per il modo come seppe concentrare l'impiego simultaneo o alternato dell'artiglieria, fanteria e cavalleria. Voltaire lo esalta nella Histoire de Charles XII. ...
Leggi Tutto
VIONVILLE
Alberto Baldini
. Villaggio della Lorena, nel dipartimento della Mosella, 19 km. da Metz, con 210 ab. nel 1931.
La battaglia di Vionville-Mars-la-Tour. - Così chiamata dai Tedeschi, e detta [...] e si lasciava sopravanzare verso l'interno della Francia dall'audace avversario.
Il mattino del 16 agosto la cavalleria tedesca scopre improvvisamente non senza sorpresa) campi francesi sulla strada Metz-Verdun, nei pressi di Vionville. Una reazione ...
Leggi Tutto
L'arma dei carabinieri ha partecipato alle operazioni della seconda Guerra mondiale inquadrata in battaglioni d'impiego e nelle sezioni carabinieri al seguito delle grandi unità operanti, con funzioni [...] 3 degli organici, col grado di tenente, fra i tenenti in servizio permanente effettivo delle armi di fanteria, cavalleria, artiglieria e genio che abbiano frequentato con successo un apposito corso presso la Scuola centrale; col grado di sottotenente ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] fu fatto cavaliere da Attendolo e lodato da Francesco Sforza.
Sulla montagna di Brianza e in Val Sassona partecipò con la sua cavalleria alla presa di Mandello del Lario e Belasse sul lago di Como, all'assedio di Lecco e all'espugnazione di Brivio ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] novembre, durante il viaggio di ritorno verso i Paesi Bassi, posto all'avanguardia dell'esercìto farnesiano, si scontrò con la cavalleria di Enrico di Navarra presso il castello di Longueval e, pur riuscendo a mettere in fuga gli avversari, fu ferito ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] incarichi successivamente affidatigli: dapprima il governo di Corfú (che egli provvide a fortificare), poi il comando generale della cavalleria leggera, infìne, nel marzo 1569, il governo di Nicosia.
Quando il B. prese possesso di quest'ultima carica ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...