BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] V., I, pp. 242 s.).
Appena assoldato, il B. fu chiamato in Lombardia col grado di colonnello della cavalleria leggera e mandato a soccorrere Alessandria assediata dall'esercito francese del Lautrec. Partecipò attivamente alla difesa della città, che ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] ufficiali del reggimento «cavalleggeri di Saluzzo». Dal momento dell’entrata in guerra dell’Italia, rendendosi conto che la cavalleria era destinata a rimanere di fatto inattiva, chiese e ottenne di essere spostato in fanteria: nell’ottobre del 1915 ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] Spoleto con una colonna composta dal 30 reggimento granatieri, un battaglione di bersaglieri, una batteria e due squadroni del Nizza cavalleria (6.500 uomini e 400 cavalli). La colonna raggiunse Spoleto la sera del 16 settembre e ricacciò i difensori ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] , di condurre trattative con i Comuni e i signori della Tuscia. Nell'aprile del 1273 il re lo nominò comandante della cavalleria in Lombardia e lo era ancora nell'agosto seguente quando il re faceva pazientare, in sua assenza, i suoi creditori. Verso ...
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BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] parte della giunta di guerra insieme con il maestro di campo generale duca di Calabritto e il tenente generale della cavalleria del Regno Virginio Valle. Nel marzo del 1675 fu destinato dall'Astorga al governo delle armi di Reggio, per fronteggiare ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] raro recupero della Falce (Zohra). Di Ruggero Leoncavallo eseguì con frequenza Pagliacci (Nedda/Colombina), di Pietro Mascagni Cavalleria rusticana (Santuzza), Iris e una sola volta nel 1924 al politeama Chiarella di Torino il Piccolo Marat (Mariella ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] lo stesso Napoleone, giunto a Torino, gli fece offerta di impieghi militari e lo stesso giorno lo, nominò colonnello di cavalleria. Non gli fu però mai assegnato un reggimento; fu invece chiamato prima al comando militare del dipartimento della Stura ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] Tivoli Opera di San Francisco (Rigoletto), al teatro dell'Opera di Boston (La traviata, aprile 1914), e infine a Washington (Cavalleria rusticana di Mascagni; La bohème e Lucia di Lammermoor di Donizetti).
Tornò in Italia nel 1920 e apparve al teatro ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] ; il 3 ottobre era nuovamente nel campo imperiale.
Nominato luogotenente colonnello e ottenuto un proprio contingente di cavalleria, Giovanni Battista nel 1704 ritentò un'analoga incursione su Milano con minor successo finché il 29 novembre di ...
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CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] Carignano di Torino, interpretò Nozze in prigione di E. Usiglio al teatro Goldoni di Venezia (ottobre), e infine presentò Cavalleria rusticana al Carignano di Torino (4 novembre).
Nel 20 genn. 1892 il C. fa consacrato definitivamente fra i migliori ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...