Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] letteratura di divulgazione, è un segno dei tempi nuovi: tipiche le accuse di J. de Valdés e di L. Vives ai libri di cavalleria. Ma si tratta di un Umanesimo prevalentemente formale: tale è anche l’imitazione italiana, persino in J. Boscán e in G. de ...
Leggi Tutto
Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] il grande peso nella politica siceliota: il convegno di pace del 424 si tiene infatti a Gela. Nel 480 la sua cavalleria ha una grande importanza nella battaglia dell'Himera. Soltanto la grande disfatta del 405 a. C. tronca per oltre cinquanta anni ...
Leggi Tutto
VINDONISSA (Vindonissa)
J. Briegleb
Accampamento legionario romano e vicus alla confluenza dei fiumi Aare e Reuss (oggi Windisch presso Brugg, Cantone di Aargau, Svizzera). Questa località, a quanto [...] a magazzini e arsenali (horrea), un lazzaretto (valetudinarium), numerose caserme di tipo differenziato fra le quali una destinata alla cavalleria e recentemente due case di abitazione per i tribuni e il pretorio o i principia del campo. Al disotto ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] di origine sannitica, fatto di tavole con rivestimento di cuoio. Lo s. circolare di ridotte dimensioni (parma, πάρμη) resta alla cavalleria e alle truppe leggere col diametro di circa 3 piedi e nucleo di ferro. Lo scutum nella forma in cui lo vediamo ...
Leggi Tutto
BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] , edifici, ecc.), a figurazioni di esseri umani, che includono ritratti di soldati, tanto di fanteria che di cavalleria. Alcune figure sono rappresentate in atto di sostenere simboli religiosi; alcuni graffiti sembrano rispecchiare la vita del circo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] proveniente dall’Asia Centrale dalla quale i Longobardi ricavarono l’esperienza di un più appropriato e funzionale impiego della cavalleria.
In area sud-danubiana i corredi femminili sono caratterizzati da fibule a S usate in coppia per fissare l ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] al tribunale popolare dell’ eliea. Un altro impulso all’estensione della cittadinanza venne dall’introduzione, accanto alla cavalleria aristocratica, della falange oplitica reclutata tra i piccoli contadini, e in un secondo tempo dall’arruolamento ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] di archeologo.
Una pausa gli fu imposta dalla campagna antifrancese del 1799, cui partecipò come capitano di cavalleria, eletto dal governo provvisorio volterrano. Gli avvenimenti cui prese parte sono descritti nella Relazione officiale dell'imprese ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] aggira per località boscose e deserte nei pressi della città. Egli parla agli ultimi fidi, alcuni dei quali si uccidono: la cavalleria romana incalza, il re fugge a briglia sciolta con pochissimi fedeli, ma i cavalieri romani lo raggiungono e il re ...
Leggi Tutto
DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] oltre alle solite prerogative, sono connessi con tutto ciò che concerne l'ippica, e quindi divengono i protettori della cavalleria e dell'esercito; più tardi lo saranno anche del commercio e degli affari; sono identificati ormai con la costellazione ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...