CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] tardi dal patriota trevigiano F. Molena al C. stesso (Lizier, p. 207) si trattò di una concessione de facto dovuta alla cavalleria che spesso non manca proprio tra nemici. Secondo una terza versione (Radaelli, p. 452 dell'ed. 1875), dopo la proroga ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] , indennizzandolo per le vesti, le armi e gli altri effetti abbandonati nel palazzo pubblico al momento della fuga. Tanta cavalleria non valse naturalmente a fare di lui un amico del Fregoso. Tornato a Milano, egli resse ancora per qualche mese ...
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SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] suo studio, e il più giovane Piero Tosi.
Tra i registi con cui Sensani collaborò si ricordano Goffredo Alessandrini (Seconda B, Cavalleria), Mario Camerini (Il cappello a tre punte, Il signor Max, I promessi sposi), Pierre Chenal (Il fu Mattia Pascal ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] alle prime americane con la compagnia di G. Hinrichs, al Grand Opera House di Filadelfia. Il 9 sett. 1891 apparve in Cavalleria rusticana di P. Mascagni, nel ruolo di Alfio, mentre quello di Lola era ricoperto da Helen Dudley Campbell, sua futura ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] Sonzogno per un'opera inedita in un atto e sostenne particolarmente il giovane Mascagni, che poi risulterà vincitore con Cavalleria rusticana, aprendogli le porte della carriera operistica. Nel 1898, infine, il M. portò a termine l'acquisizione da ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] , nel 1794, riferì al tribunale della Sommaria circa i lavori fatti in due torri del territorio di Sessa Aurunca, nel quartiere di Cavalleria di Nocera, nel castello di Baia ed a Gaeta. Infine, un mese circa prima di morire, chiese al re di concedere ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] Poste e l'11 maggio 1629 fu nominato consigliere di Stato e "commissario generale delle truppe di ordinanza sia di cavalleria che di fanteria, tanto nazionali che straniere". Quest'ultima carica rimase a Giovanni Michele sino alla morte - avvenuta il ...
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USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] Gioconda di Amilcare Ponchielli (versione del 1880), delle verdiane Simon Boccanegra (seconda versione) e Otello, di Cavalleria rusticana (Pietro Mascagni) e dei Pagliacci (Ruggero Leoncavallo).
Questi dati impongono almeno di ridimensionare la voce ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] a Roma La prediletta (già presentata all'Esposizione italo-americana per il VI centenario colombiano di Genova del 1892) e Cavalleria rusticana, premiata con una menzione onorevole e riproposta a Milano nel 1894 con Le prime mammole. Ancora nel 1894 ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
(I). – Fu il figlio di Pietro, a sua volta figlio di Lotario Rusca (I) (v. la voce in questo Dizionario), che era stato signore di Como fra il 1282 e il 1291, ma si ignorano [...] , tentarono un colpo di mano contro Rusca. L’impresa giunse a un passo dal successo: alla testa di un corpo di cavalleria in gran parte mercenaria, i Grassi entrarono a tradimento in città e giunsero a poca distanza dalla piazza del Comune, prima di ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...