COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] a delineare una "storia" della Tessaglia (e dove mancano totalmente lo sfondo culturale e lo sfondo sociale, penesti, cavalleria, e ripercussioni sulla tarda o mancata origine delle poleis) e gli Studi di storia macedonica sino a Filippo (XXXIII ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] vincitore Castruccio.
Fu questo l'ultimo episodio bellico cui il G. prese parte e non solo per motivi di età: la cavalleria cittadina era entrata in una crisi irreversibile e da allora in poi il ricorso alle milizie mercenarie da parte del Comune di ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] nello Stato di Milano, con ordine dell'8 ott. 1634 di Filippo IV, che gli affidava il comando "de toda la infanteria, cavalleria y gente de guerra que hubiese en todo el mi estado de Milan, así de gente española italiana, alemana y de otra qualquier ...
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OMBONI, Tito Antonio
Francesco Surdich
OMBONI, Tito Antonio. – Nacque il 19 agosto 1811 a Pontirolo Vecchio, oggi Canonica di Gera d’Adda, da Giuseppe e da Cattarina Cassinelli, possidenti originari [...] di Milano con la seconda guerra d’indipendenza, alla quale aveva preso parte col grado di capitano di cavalleria, lasciò anche questa posizione, ottenendo un incarico nell’autorità di Pubblica Sicurezza. Come delegato fu prima a Treviglio ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] Alpini al Colle della Renzola (1904); Vedute ed episodi del terremoto di Calabria (1905); I centauri, ossia: La Scuola di Cavalleria in Pinerolo (1908); Terremoti in Calabria e in Sicilia (1908); Le manovre navali italiane (1908); Come si viaggia in ...
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GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] , 340-342; J.-M. Martin, La Pouille du VIe au XIIe siècle, Roma 1993, pp. 743, 745 s.; E. Cuozzo, Normanni. Nobiltà e cavalleria, Salerno 1995, p. 127; D. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997, pp. 36, 42, 49, 52, 281, 283, 286; F. Panarelli ...
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RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] d’histoire de la médecine et des sciences vétérinaires, 2007, n. 7, pp. 4-25; A. Coco - R. Gualdo, Cortesia e cavalleria. La tradizione ippiatrica in volgare nelle corti italiane tra Trecento e Quattrocento, in I saperi nelle corti. Knowledge of the ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] vagabonde, La danza delle lancette; 1937: Gli uomini non sono ingrati; 1938: Partire, Stella del mare, L'argine; 1939: Batticuore, Cavalleria rusticana, L'amore si fa così, Un mare di guai, Una lampada alla finestra, Giù il sipario, Processo e morte ...
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POLI-RANDACCIO, Ernesta detta Ernestina (Tina)
Gianfranco Landini
– Nacque a Ferrara il 13 aprile 1879, da Giorgio Poli e Teresa Alberghini. Studiò canto nel Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro [...] e Aida), sul capolavoro della Scapigliatura (La Gioconda) e su melodrammi veristi, dalla vocalità sostanzialmente retrospettiva di Cavalleria rusticana ad Amica, Parisina, Tosca, La fanciulla del West, Turandot e Abisso, tutte parti contrassegnate da ...
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SIRTORI, Geronimo (Hieronymus Sirturus)
Paolo Del Santo
– Scarse e assai incerte le notizie sulla sua vita. Nato a Milano da famiglia nobile, è ricordato per aver scritto un volumetto dal titolo Telescopium: [...] e registrata dal cavalier Ferdinando Donno, Venezia 1638, pp. 339-351). Egli curò inoltre un’edizione di Il governo della cavalleria leggiera del conte Giorgio Basta, pubblicata, anch’essa a Francoforte, nel 1612 (in quello steso anno, il trattato ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...