CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] . Buone qualità musicali rivelò il primogenito Giambattista che, nato a Vienna il 3 marzo 1823. fu dapprima ufficiale di cavalleria nell'esercito austroungarico, poi, congedatosi, condusse vita avventurosa che lo portò a Chicago e Los Angeles ove si ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] . Tra i suoi ruoli si ricordano ancora di A. Catalani Loreley, Mefistofele di A. Boito, La bohème, Tosca, Cavalleria rusticana e Cristoforo Colombo di Alberto Franchetti. Per il repertorio contemporaneo il suo interesse si manifestò, oltre che nelle ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] e cui si tenne fedele. Non sapeva però cosa fosse una corte.
Tanucci arrivò a Napoli con il grado di colonnello di cavalleria del reggimento Batavia, ma nel seguito di Carlo di Borbone primeggiava per superiorità di cultura. A Napoli vide che le ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] riusciti quelli previsti dal libretto di G. Giacosa. Lo stesso con Mascagni, di cui, il giorno precedente la prima della Cavalleria rusticana, scrisse: "Il nome di Pietro Mascagni, ignoto fino a stamane, come quello di Carneade per Don Abbondio, avrà ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] seguito, lo stesso anno, Tempo massimo di M. Mattoli. Comparve poi in Trenta secondi d'amore (1936) di M. Bonnard, in Cavalleria (1936) di Goffredo Alessandrini (che la M., nel marzo del 1935, aveva sposato e da cui in seguito si separò senza più ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] su richiesta del G., gli consegnò una copia delle Ordonnances promulgate dal re per il riassetto della fanteria e della cavalleria, prontamente trasmesse a Venezia con corriere speciale affinché si sapesse della forza di tale armata anche in tempo di ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] le seguenti notizie: nel novembre 1381 fu inviato a Firenze, come rappresentante di Gambacorta, per guidare il contingente di cavalleria che i Fiorentini avevano richiesto ai loro alleati, tra cui, appunto, il Comune di Pisa, in occasione dell ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] incubi notturni. Nobile ferrarese era anche il marchese Guido Villa, maresciallo di campo del re di Francia e generale di cavalleria al servizio del duca di Savoia Carlo Emanuele II, che diventò protettore del M. negli anni Quaranta. Villa partecipò ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] Malipiero: un uomo energico e dinamico, capace di passare con disinvoltura dal comando di una galera a quello di un reparto di cavalleria, dal dibattito nelle assemblee di palazzo ducale alla dura vita del campo; e però avido e privo di scrupoli nell ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] all'estero, riportando un lusinghiero successo al Drury Lane di Londra nell'interpretazione di Armando e di Turiddu nella Cavalleria rusticana di G. Verga ("Alfredo De Sanctis - commentò il critico del quotidiano The Evening News il 4 giugno 1895 ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...