CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Primi saggi; VII, Discorsi letterari e storici; VIII, Studi sulla letteratura italiana dei primi secoli; IX, I trovatori e la cavalleria; X, Dante; XI, Petrarca e Boccaccio; XII, Il Poliziano e l'Umanesimo; XIII, La coltura estense e la gioventù dell ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Mignano, senza incontrare resistenza.
La fanteria austriaca, abbandonata la capitale, si ritirò verso Capua; il viceré, con la cavalleria e i generali, fuggi invece alla volta della Puglia. Il Montemar, restando con il grosso dell'esercito fra Aversa ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] assenti - ben 116 sui 535 registrati -, il C., nella "relation", affronta proprio il problema dello scadimento della "cavalleria", suggerisce la via per ridarle prestigio e vigore. Anzitutto va reso appetibile lo "stipendio", altrimenti essa s'andrà ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] i propri interessi alle matematiche, alle lettere, alla musica.
Preposto dal fratello del re, intanto divenuto duca d’Angiò, alla cavalleria leggera italiana, il M. però non lo seguì, nel 1578, in Fiandra. Rimpatriato, oltre a servire la Serenissima ...
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MOLINO, Antonio
Giuseppe Crimi
MOLINO (Molin, da Molin), Antonio (Manoli Blessi, Burchiella). – La data di nascita del M. si può collocare approssimativamente al 1498, come si evince da due versi di [...] impiegato come satira nei confronti sia dei greci che si trovavano a Venezia sia degli stradiotti, i soldati della cavalleria leggera della Repubblica. Il M. deformò questa lingua per volgerla prevalentemente a fini comici, sfruttando soprattutto le ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] . Stabilito il proprio quartier generale a Verné di Angrogna, si rifornirono nel Queyras, organizzarono uno squadrone di cavalleria e iniziarono una serie di scorrerie in pianura, giungendo fino a Crissolo. Il governo rispose istituendo una taglia ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] per il conferimento di onori e pensioni diedero un ulteriore risultato nel 1626, quando Filippo IV nominò il C. capitano della cavalleria pesante e gentiluomo di camera. Il 27 dic. 1659 fu infine insignito del Toson d'oro, che gli sarà tuttavia ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] a una sola carreggiata per 112 metri, a quello di barconi a doppia carreggiata per 56 metri), nonché tipi alleggeriti per cavalleria, girevoli, scorrevoli, e chiatte. Per questo progetto il C. ebbe la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Vladimiro di ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] , a Maria Rossi, M.R. e, dal 1937 – anno in cui sposò il tenente Gaspero del Corso, che aveva conosciuto al ballo della cavalleria presso il Grand Hotel di Roma nel 1935 – firmò anche come Maria del Corso o M.d.C.
Fu Longanesi, nel 1938, a cucirle ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] la Fratta (oggi Umbertide) e si spinsero da quella parte verso Perugia. Il B. marciò dapprima con forze di cavalleria e fanteria su Passignano, che riconquistò in una cruenta giornata celebrata dal forlivese Girolamo Masseri, professore d'eloquenza ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...