FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] come una vera e propria promessa del canto lirico.
Dopo essere apparsa sulle scene nella parte di Lola in alcune recite di Cavalleria rusticana di P. Mascagni dirette da S. Failoni al teatro Ponchielli di Cremona, tra il 1927 e il 1928 fece il suo ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] del trattato di pace di Magonza.
Alla ripresa della guerra, il B. assunse il comando di sei compagnie di cavalleria con le quali ottenne importanti successi in Gheldria nell'estate del 1626. Caduto prigioniero degli Olandesi e prontamente riscattato ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] di Torino (ove ebbe a condiscepolo Vittorio Alfieri, nota lo Schmidl), il C. divenne cadetto del reggimento di cavalleria Saluzzo; alla morte del padre abbandonò la carriera militare per ritornare a Casale, onde amministrare i beni di famiglia ...
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QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] romano, divenendo egli familiare di Orsini. Quest’ultimo rimase negli anni seguenti al servizio di Venezia come comandante di cavalleria nei presidi di Vicenza e Verona. In queste due città, Quarto e Orsini vennero in contatto con un tessuto ...
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SFORZA, Tristano
Maria Nadia Covini
– Nacque a Milano ai primi di luglio del 1429 da Francesco Sforza futuro duca di Milano, che a quel tempo militava per il duca Filippo Maria Visconti, ma era stato [...] fu un figlio devoto e seguì le orme paterne. Giovanissimo armorum ductor, a capo di un manipolo di lance di cavalleria, già nel 1447 militava nella compagnia sforzesca; dopo un periodo trascorso a Cremona prese le stanze a Piacenza e nel 1448 ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] in modo che potesse resistere per qualche mese. Fu fornito di oltre cento pezzi di artiglieria e di bombarde, di fanti, di cavalleria leggera, di 600 provisionati e di 500 uomini d'arme; inoltre nella sala delle Balle furono raccolte 30.000 misure di ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] dal Senato con ducale 29 apr. 1625, di provvedere alla fabbricazione di 10.000 moschetti, 1.500 archibugi a ruota per la cavalleria di Candia, e 500 corazze. Si trasferì a Gardone e visitò fabbriche di armi un tempo fiorenti per lavoro ed operai, ma ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] Lili Lehmann), di Aida (con la Lehmann e Jean de Reszke), ancora Lohengrin, Fidelio di L. van Beethoven (in italiano), Carmen e Cavalleria rusticana.
Il M. si ritirò dalle scene nel 1910. Morì a Roma il 19 luglio 1912.
Piuttosto intensa fu l'attività ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] campo", il giovane fratello Antonio Renato, passato in seguito, col grado di capitano, al comando di un reggimento di cavalleria. Curò quindi, ne]l'estate del 1656, l'ingresso e l'acquartieramento delle truppe chiamate dalla Germania in soccorso di ...
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CERESA (Ceresa di Bonvillaret), Arnolfo Ottavio
Marco Gosso
Nacque a Torino il 31 ott. 1834 dal cav. Clemente, che era stato ufficiale nell'esercito napoleonico e aveva dato buone prove di sé nelle [...] 'Ordine militare di Savoia. Fra gli incarichi speciali che il C. ricoperse, ricordiamo quello di membro del comitato di fanteria e cavalleria e quello di giudice del Tribunale superiore di guerra e marina.
Il C. morì a Castenaso (prov. di Bologna) il ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...