PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] 1814, Vittorio Emanuele I, di cui aveva conquistato le simpatie, ricuperò il Piemonte, Pes di Villamarina divenne maggiore di cavalleria e aiutante di campo del re. Nel 1815 fu nominato aiutante generale e segretario particolare del generale Vittorio ...
Leggi Tutto
TUTTAVILLA, Vincenzo
Elena Papagna
– Nacque a Napoli il 1° gennaio 1608 da Ottavio e da Porzia del Tufo, figlia di Ottavio, patrizio di Aversa.
Discendeva da una famiglia di origini francesi che nella [...] del territorio organizzata dal viceré Ramiro Nuñez de Guzmán, duca di Medina, e nel ruolo di tenente generale di cavalleria presidiò la fascia costiera a nord della capitale. Maestro di campo, nell’anno successivo provvide alla leva militare per ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...]
Richiamato in Italia dal signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, nel 1386 risulta al comando di un contingente di cavalleria nella guerra vittoriosa contro Verona e Vicenza, che si concluse con l'estensione del dominio milanese su buona parte del ...
Leggi Tutto
SERRA DI CASSANO, Gennaro Maria
Diego Carnevale
– Nacque a Portici il 30 ottobre 1772 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] e la risposta di Serra, il quale motivava la decisione del governo con l’urgenza strategica di possedere una cavalleria, per quanto provvisoria, al fine di controllare e difendere la capitale.
All’arrivo delle truppe sanfediste del cardinale Fabrizio ...
Leggi Tutto
ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] a Niccolò V, ottenendo il rimborso del costo delle munizioni di loro proprietà lì rimaste.
In qualità di comandante della cavalleria pontificia, nel 1459 Roberto fu inviato da Pio II nel regno di Napoli in soccorso degli aragonesi impegnati in una ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo Battista
Jean-François Dubost
Figlio di Antonio Gaspero e di Argenta (o Argentina) Doria fu, insieme con i tre fratelli Giulio, Girolamo e Ottavio, l'ultimo esponente del ramo principale [...] Nel 1552 il F. si distinse a Metz, assediata dagli Imperiali, contribuendo, con sortite e azioni compiute alla testa della cavalleria leggera, al fallimento del blocco tentato da Carlo V. Nell'agosto 1554 era con le truppe che mossero da Valenciennes ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] 'episodio, non ebbe rincrescimenti, ma anzi, dando prova di una notevole sfasatura rispetto a tempi in cui il concetto di cavalleria medievale era ormai tramontato, insuperbì.
Ottenuto dal vicerè l'indulto per i due duelli mortali, il C. dopo aver ...
Leggi Tutto
AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] . fu inviato da don Giovanni in Spagna a chiedere rinforzi.
Dal 1575 l'A. fu nuovamente in Sicilia come comandante della cavalleria leggera e nel 1578 entrava a far parte del Consiglio del patrimonio di Sicilia. Nel 1592 fu con l'esercito spagnolo in ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] avesse raggiunto l'età per il matrimonio. Inoltre, nel dicembre 1587, Martín ebbe la nomina a maestro di campo della cavalleria leggera del Regno di Napoli, cui seguì, un anno dopo, quella a membro del Consiglio collaterale.
Nulla si sa sull ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] sarà l'ascesa nella scala gerarchica tra il '41 e il '47. Era primo comandante dello stato maggiore nel 1 46, colonnello di cavalleria il 23 ott. 1847. Agli inizi del 1848 ricopriva le funzioni di capo di stato maggiore della capitaneria di Madrid e ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...