DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] , della cui maniera non si scorge però traccia nelle opere.
Dopo aver prestato per quattro anni servizio in un reggimento di cavalleria di stanza a Milano, il D. si trasferi a Roma (1885) per studiare dal vero alla Scuola del costume; secondo alcune ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] sergente al fronte, dapprima sull'Isonzo, volontario in una batteria di bombardieri, poi, nell'inverno 1916, assegnato alla cavalleria; nel 1917 fu ferito nella zona del Pasubio. Durante un breve soggiorno in ospedale sposò Bianca Mazzoni, conosciuta ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] a Napoli fino ai diciotto anni, quando, interrotti gli studi senza il consenso del padre, si arruolò volontario nella cavalleria napoletana. Negli anni successivi, prima da soldato, poi da cadetto e quindi da alfiere, combatté contro l'esercito ...
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VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] di Stato di Torino, Corte, Lettere di particolari, V, mz. 29, da Ferrara, 3 ottobre 1642) e con le sue truppe di cavalleria combattè per tutti quegli anni tra l’Astigiano e il Monferrato in stretto contatto con i principi Tommaso e Maurizio di Savoia ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] di A. Balzico e di O. Tabacchi all'Accademia Albertina di Torino, il C., pur essendosi arruolato nel 1875 nel Savoia Cavalleria, continuò ad operare come scultore e a seguire il padre e il fratello nelle predilette ricerche archeologiche. Nel 1880 si ...
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RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] Mascagni fu presa di intesa con lo zio nel gennaio del 1896, quando a Teramo fu data per la prima volta Cavalleria rusticana. Malgrado i superati limiti d’età del ragazzo, Mascagni accettò di accoglierlo nella sua classe di composizione al liceo ...
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CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] il 27 genn. 1630 in uno scontro presso Goito e soprattutto il 4 febbraio quando, assieme al tenente generale della cavalleria, Iacopo Antonio Trussa, al comando di 200 cavalli impegna ed incalza sin quasi a Goito "tre compagnie di cavalli assai ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] e sempre sotto la direzione di T. Serafin. Nell'estate 1935 fu all'estero, ancora una volta con P. Mascagni, per eseguire Cavalleria rusticana a Seghedin; poi cantò Tosca sotto la direzione di E. Vitale a Fidenza e a Genova col complesso del Carro di ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] avrebbe puntato, attraverso il territorio di Mantova, su Legnago. Ma l'A. sfuggiva alla stretta: teneva a bada con la cavalleria leggera il Pescara, e intanto col grosso s'imbarcava sull'Adige, lo seguiva fin presso la foce, poi, sceso a terra ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] studi, nel 1730 entrò al servizio del granduca di Toscana militando, in qualità di cadetto, in un reggimento di cavalleria, passando poi al servizio dell'imperatore come capitano del reggimento Granada e successivamente del re di Spagna col grado di ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...