GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] al teatro Ligure di Rivarolo; fu quindi impegnato al S. Carlo di Napoli in Andrea Chénier di Giordano (26 febbr. 1929), Cavalleriarusticana di P. Mascagni (7 marzo 1929) e Pagliacci. Il 22 dicembre dello stesso anno, nel ruolo di don Carlos in La ...
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GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] , al teatro Bellini di Catania, apparve in Otello di Verdi, ne La baronessa di Carini di G. Mulè e in Cavalleriarusticana.
Ormai pienamente affermata per la bellezza della voce e il grande temperamento artistico, fu per varie stagioni al teatro S ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] , poi al teatro Lirico di Milano. L'opera, pur non offrendo situazioni nuove, "poiché mostra una certa parentela con CavalleriaRusticana" (cfr. Gazz. mus. di Milano, LIII [1898], p. 309), per la potenza del meccanismo drammatico e per la complessità ...
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FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] inoltre Pagliacci di R. Leoncavallo, Carmen di G. Bizet, Aida di G. Verdi, Sanson et Dalila di C. Saint-Saëns, Cavalleriarusticana di Mascagni e Igioielli della Madonna di E. Wolf Ferrari. Nel 1915 incise per la Columbia arie tratte da Igioielli ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] (teatro Goldoni di Venezia, febbraio 1883), Il padrone delle ferriere di G. Ohnet (teatro Sannazaro di Napoli, aprile 1884), Cavalleriarusticana di G. Verga e Fedora di V. Sardou (ibid., maggio 1884), Povero Piero di F. Cavallotti (teatro Quirino di ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] scenica, e una giusta emissione vocale. A questo felice esordio fece seguito l'interpretazione di Alfio nella Cavalleriarusticana a Rovereto. La sua attività artistica proseguì attraverso una serie di successi nei più svariati ruoli del repertorio ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] . Farrar ed E. Caruso), Marta di F. von Flotow, Tosca di Puccini, Fedora di U. Giordano (con Caruso e la Cavalieri), Cavalleriarusticana di Mascagni e Rigoletto di G. Verdi.
La sua carriera lo portò inoltre a Buenos Aires, Berlino, Vienna e in altri ...
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CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] e il duetto d'amore tra Gennaro e Carmela del secondo atto); i critici, pur rilevando qualche reminiscenza della Cavalleriarusticana e dell'opera francese, espressero giudizi lusinghieri sull'autore, che definirono uomo di grande ingegno e cultura e ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] ).
Sempre a Genova, cantò nel 1901 al teatro Paganini nel Nabucco di G. Verdi, e nel 1903 al Carlo Felice in Cavalleriarusticana di P. Mascagni; fu poi Adalgisa nella Norma di V. Bellini al Lirico di Milano. Scritturata per quattro anni dal teatro ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] il ricordo di memorabili interpretazioni come Herda nel Siggfried, Azucena nel Trovatore, Santuzza (voluta da Mascagni) nella Cavalleriarusticana, Dalila nel Sainson et Dalila, Amneris nell'Aida. Non aveva ancora incontrato, tuttavia, l'opera che l ...
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rusticano
agg. [dal lat. rusticanus, der. di rustĭcus «rustico»]. – Proprio delle persone di campagna e dei piccoli centri: maniere r., modi r.; tradizioni r.; semplicità, schiettezza rusticana. In partic., cavalleria r., senso dell’onore...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...