ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] corte estense l'E. incarnò gli ideali della nobiltà e della cavalleria, facendo accorrere attorno a sé i giovani più eletti per ingegno i protestanti: un atto che costituiva un pesante condizionamento delle prerogative romane. Di qui gli sforzi ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] un rilevante numero di crumiri. Avvennero conflitti e cariche di cavalleria. Il giorno dopo, la Camera dei lavoro proclamò lo . Un mese di lotta si risolse, così, in una pesante sconfitta per i lavoratori. Era inevitabile che ne derivassero aspre ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] la ghibellina Arezzo il D. partecipò alla testa della cavalleria alleata pistoiese e lucchese, essendo in quel tempo capitano forma di un canone annuo. La seconda accusa - più pesante e singolare - nasceva dalla riesumazione dell'anfica lite sorta a ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] sua fanteria attendeva in agguato, mentre la cavalleria, numericamente superiore, avvolgeva l'esercito nemico frontalmente fondazione Ugo da Como a Lonato, mostra un uomo grosso e pesante di media altezza. Le grosse, corte dita, il viso accuratamente ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] dell'A. con Ferrante Gonzaga, che comandava la cavalleria: inimicizia dovuta soprattutto al carattere suscettibile e alla altri commissari, le cui accuse non furono certamente meno pesanti di quelle dei privati. L'A. non mancò naturalmente ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] a doppia carreggiata per 56 metri), nonché tipi alleggeriti per cavalleria, girevoli, scorrevoli, e chiatte. Per questo progetto il di Savoia l'esponente principale, era per un'artiglieria pesante anche se poco mobile. Una sezione fu poi sottoposta a ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] reggimento. Poiché nei primi mesi di guerra la cavalleria era destinata a restare inoperosa, il C. richiese ai valori del Risorgimento, del "regime" non sopportava il pesante e rozzo illiberalismo, l'avventurismo politico, la sostanziale incuria per ...
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Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] confronti della popolazione mongola dei Tatari, la cui forza era nella cavalleria, ben poco utile nelle foreste: la regione di Mosca, quindi edifici pubblici (in uno stile, però, molto pesante) e preparando piani urbanistici grandiosi: i quartieri ...
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Salomone
Sergio Parmentola
Il re d’Israele modello di saggezza
Salomone – in ebraico Shelomoh il «pacifico», da shalom «pace» – fu il terzo re di Israele, dopo Saul e David. Fece costruire il celebre [...] l’Egitto. Inoltre Salomone rafforzò l’esercito, aumentando la cavalleria e introducendo i carri da guerra. Continuò l’opera alti costi della sua politica imponendo al popolo una pesante pressione fiscale e prestazioni gratuite di lavoro. Divise ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] nota è la falange oplitica, composta da guerrieri con armatura pesante (opliti) e largamente affermata in Grecia nella prima metà del riuscirono in molti casi a resistere e prevalere sulla cavalleria nemica.
L’inizio del trapasso dalla t. medievale ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...