FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] libri del De rebus Sardois inficiati talvolta da un pesante e spesso acritico apparato erudito, la Chorographia, secondo filosofia, geometria, medicina e i trattati "de honore et cavalleria". Si tratta dunque di una biblioteca coerente con i modelli ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] le passioni civili e politiche del tempo (nel 1859 entrò nella cavalleria di E. Cialdini e nel 1860 combatté contro le truppe pontificie di prigionia), si erano infatti sentiti recitare questo pesante atto di accusa: "Attentato contro la sicurezza ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] a doppia carreggiata per 56 metri), nonché tipi alleggeriti per cavalleria, girevoli, scorrevoli, e chiatte. Per questo progetto il di Savoia l'esponente principale, era per un'artiglieria pesante anche se poco mobile. Una sezione fu poi sottoposta a ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] reggimento. Poiché nei primi mesi di guerra la cavalleria era destinata a restare inoperosa, il C. richiese ai valori del Risorgimento, del "regime" non sopportava il pesante e rozzo illiberalismo, l'avventurismo politico, la sostanziale incuria per ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Domenico, finanziata per 500 ducati dal vecchio capitano della cavalleria Alessandro Martinengo Colleoni, nipote ed erede del condottiero Bartolomeo cui è emersa la firma e la data 1530 da una pesante "pulitura" (Da Raffaello(, 2004, n. 4); il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] scomunica inflitta ad Antonio Cavalli, capitano della cavalleria a Candia, dal vescovo sostituto Giovan Pietro romana di S. Spirito.
Attende ora il D. la ricca (ma col pesante pedaggio di 4.200 ducati di nuove pensioni a diversi; anche per questo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] programma di feste che sembra celebrare gli antichi riti della cavalleria, puntando però sul gioco dei significanti a tutto scapito di ., che l'accettò sempre solo come un riparo dai pesanti castighi ai quali altrimenti si sapeva esposto, non riuscì ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] re, complimentandosi pel suo operato, lo nomina colonnello generale della cavalleria.
Va, ad ogni modo, precisato che Enrico IV non vascelli a sue spese fatti costruire e dotare d'artiglieria pesante, perché Luigi XIII - che già, l'aveva requisita ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] ottomana in Ungheria, al G. fu assegnato il comando della cavalleria. Condotto a Vienna un corpo di circa 2500 uomini, nel tradusse a Milano e lo condannò a morte.
Ancora più pesante e determinato parve l'intervento nella questione di Piacenza e di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] d'Amiens colpitovi, nel'corso di una sortita della cavalleria spagnola, da una "punta di partigiana sopra il ginocchio non... mio, ma del soldato licentiato", deve accettare la pesante sanzione, che, peraltro, non danneggia la sua carriera. Tant ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...