PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] cerchia dell’élite del Regno fu coronata dall’ingresso nell’Ordine della Corona d’Italia (1880), seguito dall’Ordine dei Cavalieri di Ss. Maurizio e Lazzaro (1883), fino a essere decorato in entrambi al Gran cordone. Dopo essere stato graduato a ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] l'ultima spedizione militare per la conquista del Napoletano. Non si sa se abbia partecipato - come tanti altri nobili e cavalieri dei territori della Corona d'Aragona - alla sfortunata battaglia di Ponza (5 ag. 1435), in cui fu fatto prigioniero ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] come la istituzione e la diffusione degli istituti di credito agrario, specie nel Lazio, la fondazione dell'ordine dei Cavalieri del lavoro, la riforma delle scuole di agricoltura e l'aumento degli organici degli addetti commerciali all'estero. Fece ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] abbandonare l'assedio; Braccio, dietro le richieste di Firenze, gli aveva ordinato di raggiungere Ascoli con quattrocento cavalieri, per impedire il congiungimento delle milizie di Filippo Maria Visconti, operanti in Romagna sotto il comando di ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] effettivamente la sua funzione. Prese possesso della sua carica nel giugno del 1692, con gran corteggio di titolati e di cavalieri, ma riusciva facile ad un osservatore notare, con una punta di malizia, che "il Caiafa si starà a spasso finché ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] , Sant'Elmo e Castelnuovo, Renato abbandonò l'impresa, imbarcandosi su una nave genovese e seguito dai più devoti baroni e cavalieri provenzali e napoletani, tra cui l'A. Per questa nuova prova di fedeltà, l'A. meritò che nelle varie trattative ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Valette, dietro l'esborso di 24.000 scudi d'oro.
Il D., che nel 1561era stato ammesso da Cosimo I nell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, partecipò al gran soccorso di Malta attaccata dai Turchi. Chiamato nell'agosto 1565 a Messina da don Garzia di ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] titolo di signore. Sembra che egli avesse associato al suo governo un "comune", cioè un'associazione giurata di prelati, cavalieri e borghesi. Egli cercò lo aiuto dei Comuni marittimi d'Italia, Provenza e Spagna. Rinforzò le fortificazioni e cercò ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] dei mesi seguenti a condurre una guerra contro i principi. Egli raccolse e armò un esercito di 6.000 fanti e 800 cavalieri, la metà circa francesi e l'altra metà di Liegi; fortificò una città ai confini della Normandia, munendola con alcuni cannoni ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] Gregorio IX, fece occupare nel 1240 lo Stato della Chiesa, il C. nel giugno assunse il comando di una schiera di 200 cavalieri messa insieme dal papa, per soccorrere gli Spoletini nella lotta contro le truppe imperiali. Ma già prima che la città si ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.