DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] mancano: è coppiere dell'arciduca Carlo; il 26 ag. 1571, in veste di maresciallo di Gorizia, è alla testa dei gruppo di cavalieri giunti ad assistere alle nozze di questo con Maria di Baviera; è al seguito di Carlo quando si reca a presenziare all ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] appannati. Matteo e i suoi fratelli Jacopo e Andreuccio erano iscritti nelle milizie del Comune non più in qualità di cavalieri, come i loro ascendenti, ma in qualità di fanti. Le proprietà erano costituite, oltre che dalla casa, da alcune ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] Ugolino e l'Aliprandi lo definisce "sazente", mentre i suoi cugini, Pietro e Guido di Feltrino, a loro volta fatti cavalieri, sono descritti dal cronista come "picholini da solazo" (p. 130). In occasione dell'attacco mosso a Mantova da Luchino ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] , si recò in Francia per assumere il possesso di quest'ultima. In Francia raccolse un piccolo esercito di trecento valorosissimi cavalieri, con i quali, assieme ad altri due baroni francesi, di cui le fonti tacciono il nome, nell'estate del 1299 ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] 'invasione della Sicilia.
Verso il maggio del 1267 il C., insieme con un gruppo di altri esuli ghibellini e un seguito di cavalieri tedeschi e toscani, si imbarcò su una nave pisana per Tunisi, dove fu accolto gentilmente dall'emiro Abū 'Abd Allāh al ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] , maggiore di un anno, a Bologna, dove incontrarono Federico III, allora re dei Romani, e ne furono creati cavalieri.
I Manfredi erano vicari apostolici di Faenza, che governavano collegialmente con periodica riconferma papale nel vicariato, e conti ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] La sua condotta venne in seguito regolarmente rinnovata da Venezia (per es., per un anno dal 1º nov. 1441, con quattrocento cavalieri in tempo di pace e seicento in tempo di guerra). Nell'agosto 1443, dopo il ritorno di Annibale Bentivoglio a Bologna ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] e storia della famiglia Corsini, Firenze 1858, pp. 66 s.; A. Luttrel, Interessi fiorentini nell'economia e nella politica dei Cavalieri ospedalieri di Rodi nel '300, in Ann. della Scuola norm. sup. di Pisa, XXVIII(1959), pp. 317-26; R. TrexIer ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] .
Nel rilevamento delle "estimationes equorum" compiuto nel 1249 a Bologna dal podestà Filippo degli Ugoni il B. compare tra i cavalieri bolognesi. La sua breve carriera di podestà di città italiane ebbe inizio solo nell'anno 1252, con l'elezione a ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] 1629, in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo 2631, cc. 477-484)incombenze peraltro di secondaria importanza. Ammesso tra i cavalieri gerosolimitani il 26 ag. 1624e tra quelli di S. Stefano nel gennaio 1628, nel marzo 1629fu inviato come residente a ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.