MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] soprattutto funzioni militari, e a ricevere un secondo mandato il 28 apr. 1289. In quell'anno guidò un esercito di cavalieri e fanti senesi alla guerra della Lega guelfa contro la ghibellina Arezzo retta dal vescovo Guglielmino Ubertini e svolse un ...
Leggi Tutto
CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] all'aprile del 1372 quando compare al servizio della signoria dei da Carrara, già tanto importante da essere incluso fra i cavalieri e gli uomini di Stato in un consiglio di guerra convocato da Francesco il Vecchio all'inizio della guerra con Venezia ...
Leggi Tutto
BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] Maria Visconti, duca di Milano, Venezia affidò al B. il compito di condurre presso Vignola 6.000 fanti e cavalieri, perché, collaborando col marchese di Ferrara, impedisse il passaggio delle truppe viscontec dalla Romagna in Lombardia. Il 10 maggio ...
Leggi Tutto
Somme che potevano essere rivendicate da parte di alleati o popoli soggetti a Roma in processi intentati contro magistrati romani colpevoli di profitti illeciti ai loro danni. I primi casi noti di processi [...] sviluppi nell’ultimo secolo della Repubblica, in cui i giudizi furono affidati talvolta a giurie di cavalieri, o miste di senatori e cavalieri. Durante l’Impero la sentenza fu demandata direttamente al senato e all’imperatore stesso quando cessò ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile genovese, della quale il primo personaggio noto, Z. di Castello, visse intorno alla metà del sec. 12º. I suoi discendenti ebbero parte importante nella vita politica e militare di Genova [...] d'Oriente Andronico III Paleologo; Martino, nel 1344, guidando la flotta del papa, di Venezia, di Cipro e dei Cavalieri di Rodi strappò ai Turchi Smirne, meritandosi privilegi commerciali dal papa. Dalla moglie ebbe dominî nella Morea, che passarono ...
Leggi Tutto
MORIALE (o Moreale), Fra
Condottiero del sec. XIV. Di origine provenzale, venne in Italia dove militò al servizio di Luigi d'Ungheria contro la regina Giovanna I di Napoli, assai segnalandosi per la [...] , a staccarsi anche da quest'ultimo. Creatore e capo della cosiddetta "grande Compagnia", ammontante in ultimo a ben seimila cavalieri, già cominciava a meditare di costituirsi uno stato proprio, quando s'imbatté in Cola di Rienzo, che era riuscito a ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] 'Angelo in Capitanata con Siponto e Vieste. Nel 1217 C. consegnò i documenti relativi al suo dotario alla casa dei cavalieri di S. Giovanni inGerusalemme a Sigena. Come previsto dal contratto nuziale era stata condotta in Sicilia dal fratello Alfonso ...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] Bisanzio sorgevano da un lato l'Impero latino di Costantinopoli e il principato d'Acaia (o Morea), istituiti dai cavalieri occidentali; dall'altro due stati creati dalle residue forze bizantine, ossia il despotato di Epiro, elevatosi al rango di ...
Leggi Tutto
SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] vedano in proposito le caute ma ragionevoli obiezioni di H. Delehaye nella sua recensione al saggio di P. Franchi de' Cavalieri, insospettito dal fatto che il nome dei due ultimi diaconi dei sei citati nel Liber pontificalis corrisponda a quello dei ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di A. M. Nervi, e 16 marzo 1768, morte del D.); Archivio di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Provanze di nobiltà dei cavalieri di Santo Stefano, filza 87 (1722). I, n. 9; filza 66 (1698), IV, n. 27 (Saladino Dal Borgo); filza 98, Registro di ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.