DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] signore alla purificazione nelle pieghe di una cerimonia tipicamente cavalleresca" (G. Nori, pp. 240 s.): è l'investitura a cavalieri dei cortigiani, cerimonia che il marchese celebra nel Santo Sepolcro. Ciò che importa al D. è di celebrare Nicolò ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] "con mazzate, o bastonate gli animi bruti si castigano, con esse gli schiavi, et altri huomini vilissimi si castigano, e non li cavalieri con bastone si offendono".
Con questo non è da credere che l'autorità del B., grandissima ai suoi tempi, si sia ...
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labirinto
Emanuele Lelli
Perdita dell’orientamento e difficile ricerca di una via d’uscita
Nel mito greco lo straordinario architetto Dedalo progetta una prigione per il mostruoso Minotauro: è il labirinto, [...] , è anche un simbolo di ricerca: una metafora esistenziale di «ciò che più per sé brama e disìa», come i cavalieri che il poeta Ariosto immagina rinchiusi nel labirintico castello del mago Atlante, o, ancora, un simbolo del complesso cammino verso il ...
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Castore e Polluce
Massimo Di Marco
I due eroici gemelli del mito greco
Castore e Polluce, detti anche Dioscuri, sono figli di Zeus e fratelli di Elena e appaiono inseparabilmente impegnati in imprese [...] navi durante le tempeste. Talvolta i due gemelli sono raffigurati dotati di ali; più spesso vengono rappresentati come aurighi o cavalieri.
Al pari della sorella Elena, i Dioscuri godevano di un culto speciale a Sparta. A Roma, ove avevano un tempio ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] , sono intimamente legati a Galileo per ragioni di scuola; e la stessa considerazione si applica al romano Cesi e al lombardo Cavalieri. Malpighi e Montanari sono emiliani, ma in rapporto così significativo con la scuola toscana che il primo di essi ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] «di Virtuosi […] dell’Eminentissimo Signore card. Francesco Barberini protettore d’altri Signori cardinali, di molti Prelati, e d’alcuni Cavalieri» (Il Silenzio, p. 5; Turner, 1973, p. 234 n. 20); La Fantasia, orazione per il concorso del 15 ottobre ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] fu prigioniero a Viterbo in circostanze che egli stesso non intese chiarire («Dentro in Viterbo mi trovai presone / Tradito foi da cavalieri erranti / Forria longo a dire el modo e ’l come» Lamento, c. 56r). L’episodio avvenne qualche mese prima dell ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] noti di varia provenienza, integrandoli con fonti poco note.
Edizione delle opere: Storia di Ajolfo del Barbicone e di altri valorosi cavalieri, a cura di L. Del Prete, Bologna 1863-64; Le storie nerbonesi, a cura di I.G. Isola, Bologna 1877-91 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] baltica iniziò a farsi sentire la presenza degli ordini religiosi militari: è del 1201 la creazione dell’ordine dei Cavalieri Portaspada per opera di Alberto vescovo di Livonia. Nel 1226 l’Ordine Teutonico ricevette, tramite il gran maestro Ermanno ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] con Valdemaro II di Danimarca per la conquista del paese. Nel 1237 i Portaspada si fusero con l’Ordine dei Cavalieri teutonici, che nel 1346 acquistò dalla Danimarca i diritti sovrani sull’Estonia settentrionale. Entrate le città baltiche nell’orbita ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.