L'isola, ora ceduta al regno di Grecia in seguito al trattato di pace di Parigi del 1946, fu devastata da un terremoto il 20 aprile 1933. Il capoluogo ebbe particolarmente a soffrirne, perché furono distrutti [...] erano costruite in perfetto apparecchio isodomico. I blocchi di calcare furono poi riadoperati nelle fortificazioni dell'età dei Cavalieri di Rodi. Le mura circondavano il porto includendo nelle immediate vicinanze di questo una zona sacra con tre ...
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Aia, L’ (neder. den Haag o 's-Gravenhage) Città dei Paesi Bassi (473.941 ab. nel 2007), capoluogo della provincia dell’Olanda Meridionale. Poiché sorge al riparo dei cordoni costieri, a 4 km dal mare, [...] : il Binnenhof, insieme di edifici di varia epoca, sedi di ministeri (palazzo dei conti d’Olanda, 1250 ca.; Sala dei cavalieri, 1280; palazzo degli Stati generali, 17°-18° sec.); il Mauritshuis, realizzato da P. Post (1644), sede del Museo reale di ...
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Toruń (ted. Thorn) Città della Polonia (205.934 ab. nel 2009), capoluogo della Cuiavia-Pomerania (17.972 km2 con 2.068.809 ab.) situata a SE di Bydgoszcz, con un porto fluviale sulla Vistola, a valle della [...] 1454 si sollevò contro l’Ordine ponendosi sotto la sovranità della Polonia, e dopo quasi 13 anni di guerra, nel 1466 i Cavalieri dovettero rinunciare a essa. Nel 1557 T. accolse la Riforma. Nel 18° sec. raggiunse il culmine del suo sviluppo, e la sua ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] neutralizzare un intervento autoritario e accentratore da parte del sovrano. A questi due schieramenti vanno aggiunti i rappresentanti dei cavalieri e delle città che ebbero un ruolo attivo nella vita politica del Regno. Si stavano compiendo i primi ...
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Città della Russia (fino al 1946 Königsberg; 421.678 ab. nel 2008), capoluogo dell’oblast´ omonima separata dal resto della Russia per l’interposizione di territori lituani e bielorussi (15.100 km2 con [...] metalmeccaniche, cantieristiche, chimiche, alimentari e della carta.
La città crebbe intorno al castello fatto erigere (1255) per i cavalieri dell’Ordine teutonico da Ottocaro II re di Boemia, in onore del quale assunse il nome Königsberg. Dopo la ...
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San Giovanni d’Acri (arabo ‛Akkā) Città dello Stato di Israele (46.100 ab. nel 2008), situata sulla costa mediterranea all’estremità settentrionale del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su una [...] baluardo dei crociati in Terrasanta e l’ultimo a ricadere in mano dei musulmani, nel 1291, sotto il sultano al-Ashraf. I cavalieri di San Giovanni, che tennero la città in questo ultimo periodo, le diedero il nome del loro ordine. Seguì poi le sorti ...
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Cittadina di Rodi (1000 ab. ca.), nella parte sud-orientale dell’isola.
La città antica era situata nello stesso luogo dell’abitato moderno. Si conservano i resti di un recinto sacro e della cavea del [...] la cronaca del tempio (Cronaca di L., 1° sec. a.C.), e un gran numero di statuette e oggetti dall’8° sec. a.C. all’età romana. Scarsi i resti delle mura ellenistiche dell’acropoli, in gran parte inglobate nelle fortificazioni dei Cavalieri di Rodi. ...
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Firenze
PPaolo Cammarosano
Negli anni dell'infanzia e della minore età di Federico II, la città di Firenze assestava la sua organizzazione comunale secondo linee del tutto analoghe a quelle delle altre [...] tendenza favorevole agli Svevi, quindi a Federico II e allo schieramento imperiale.
All'incoronazione romana di Federico, nel 1220, accorsero numerosi cavalieri fiorentini, accampati alle porte della città e protagonisti di uno scontro armato con i ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] gli stessi governanti padovani abbiano spedito a Mantova "contra imperatorem" (Bonardi, 1899, p. 306) un contingente di duecento cavalieri. E ciò mentre, in ossequio ai propri doveri di fedeltà alla Corona, il suo maggiore dinasta territoriale, Azzo ...
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San Giovanni d'Acri Città (43.600 ab. nel 1991) dello Stato di Israele (arabo Akka; ebr. Akko), situata sulla costa mediterranea all'estremità settentr. del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su [...] . Divenne da allora il più importante baluardo dei crociati in Terrasanta e fu l'ultimo a ricadere in mano dei musulmani, nel 1291. I cavalieri di San Giovanni, che tennero la città in tale ultimo periodo, le dettero il nome del loro ordine. ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.