CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] s'approssima il duca di Savoia che aveva varcato il Tanaro il 16 aprile con 7.000 fanti e 1.200 cavalieri. Ma il tempestivo arrivo, con consistenti rinforzi, del governatore di Milano Giovanni de Mendoza marchese de la Hinojosa costringe quest'ultimo ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] impegnarli anche in lunghi viaggi: nel libro della taglia ordinata da Filippo il Bello in occasione della cerimonia per il cavalierato di suo figlio, che ebbe luogo il 13 giugno 1313, figurano un "Bocassin Lombart changeur et son frère", dimoranti a ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] D'Andrea uno dei più chiari esempi di "togati" che avessero raggiunto il reggentato, pur non appartenendo al numero dei cavalieri di piazza.
Compiuta la sua formazione scolastica e trascorso un breve periodo come insegnante di discipline retoriche e ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] 1715 al 16 febbraio 1768, condotto poi dal figlio Pietro fino al 26 luglio 1794.
Ammesso il 14 febbraio 1711 tra i cavalieri di S. Stefano, fu ascritto all’Accademia degli Intronati il 13 settembre 1715 con il nome di Colorito, ricoprendo la carica ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] della famiglia Da Porto il titolo di conti palatini di Vivaro e Val Leogra e terre annesse nonché di cavalieri aureati. Tuttavia nulla si sa della sua formazione intellettuale giovanile. Comunque, dai documenti inquisitoriali dell'epoca, si può ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] , ma contrastato dalle forze guelfe della penisola. La baronia, secondo lo ius adohamenti del 1343, doveva fornire un servizio militare di 5 cavalieri e mezzo, corrispondente a una tassa di 16 onze d'oro e 15 tarì. Non sappiamo se a quella data il G ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] generale, 1516, c. 108r).
Ancora nel 1570, il M. fece richiesta per l'incarico di maestro di cappella della chiesa dei Cavalieri di S. Stefano a Pisa - richiesta dettata da difficoltà economiche - e informò il granduca Cosimo I de' Medici per averne ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] riprendere l'esercizio delle armi. Nel 1437 è documentata la sua partecipazione alle operazioni militari, al comando di 100 cavalieri, mentre il 10 febbr. 1438 il Senato ordinava ai rettori di Brescia di corrispondergli 800 ducati per rafforzare il ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] il podestà romano e il governo del ceto medio. Il 13 luglio 1281 penetrò in Siena, alla testa di un centinaio di cavalieri, fra i quali erano il conte Aldobrandino degli Aldobrandeschi di Santa Fiora - di cui il B. aveva sposato la figlia Margherita ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] Simone si era allontanato per combattere nell'esercito del legato Bertrando del Poggetto, il C. con 200 fanti e cento cavalieri preferì, nel luglio del 1324, accorrere in soccorso del cognato Cangrande della Scala in lotta contro i Padovani. Poteva ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.