ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] viaggio per la corte papale e per quella di Filippo Augusto, re di Francia, mentre Ermanno di Salza, gran maestro dei cavalieri teutonici, cominciò a gettare le basi per il matrimonio tra I. e l'imperatore Federico II di Svevia, da pochi mesi rimasto ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] lo stesso mese. In questa occasione l'E. e suo fratello furono creati cavalieri da Gherardo da Camino, signore di Treviso, e a loro volta crearono cavalieri cinquantadue nobili provenienti dalle città dell'Italia settentrionale.
L'autunno 1295 vide ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] arrivo in Italia di Carlo d'Angiò, che il 23 maggio seguente doveva far il suo ingresso nell'Urbe con un piccolo seguito di cavalieri francesi. Poco dopo, alla fine di maggio o all'inizio di giugno, il B. fu mandato una seconda volta a Perugia con l ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] F. furono messe in fuga ed inseguite sino alla chiesa di S. Martino degli Erchi; nello scontro seguito, vennero uccisi sei cavalieri del F. ed uno catturato.
In seguito, il regime guidato da Teodoro si sentì abbastanza forte da poter restituire alla ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] res publica, loimpegnò piuttosto a fondo; il20 luglio1329, infatti, il suo nome compare in un novero di duecento cavalieri che, capitanati da Bernardino conte di Marciano, furono inviati dal Comune in ausilio del legato di Lombardia. Miglior sorte ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] stagione 1754-55 fu il principale librettista del teatro Regio di Torino; nel 1777 venne nominato "Poeta della Società" dei Cavalieri; fu autore di dieci libretti, e inoltre ritoccò e adattò moltissimi altri. In Poesie per musica (Torino 1760) il C ...
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BOCCANEGRA, Niccolò
Dino Pastine
Primogenito del capitano del popolo Guglielmo, nacque a Genova probabilmente verso il 1257. Nel 1262 seguì il padre nell'esilio in Provenza, dove si trovava ancora nel [...] il B. poté riprendere in mano la situazione. Ottenuto dal Comune il pagamento del soldo per le truppe, sostituì i cavalieri ammalati con abitanti di Bonifacio e mosse una seconda volta contro Giudice, il quale però non accettò la battaglia e si ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] suoi feudi per 16.000 once. Al principio del giugno 1306 F. salpò dalla Puglia con una flotta di 24 galere, 4.000 cavalieri e 6.000 fanti. Due erano gli scopi della spedizione: in primo luogo voleva rafforzare la sua signoria sulla Acaia, sulla quale ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] prezzo.
Di nuovo attivo nel 1555 il G. - e questa volta con cinque galere grosse ai suoi ordini - conquista una galera dei cavalieri di Malta. Ancora a caccia di preda il G. nel 1556, con una galea e una galeotta, sinché, il 23 luglio, nei paraggi ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , ma anche tra la Repubblica e la S. Sede, la quale - in supporto al Granducato mediceo - aveva assunto il patrocinio dei cavalieri. Il G. era stato scelto per gestire la spinosa questione perché lo si sapeva in ottimi rapporti con le gerarchie ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.