ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] e in S. Gimignano per comporre le discordie tra le due città; dall'aprile all'ottobre del 1231 fece parte dei cavalieri inviati alla difesa del contado. Ma, di maggiore importanza della sua partecipazione alla vita comunale, fu la sua vasta attività ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Comuni di Ivrea, il 14 nov. 1221, e di Alba, il 21 dicembre; l'anno dopo chiese ad Alessandria 10 cavalieri per essere accompagnato presso l'imperatore a Verona, ma ricevette risposte evasive con allusione a suoi debiti non soddisfatti. Dal febbraio ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] di impossessarsi di Sassari, il Comune decise di inviare tre galee e cinque taride sotto il comando del D. per trasportare cavalieri e fanti in direzione dei Logudoro. Nel mese di dicembre il D. eseguì lo sbarco a Castel Genovese (futuro Castel Sardo ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] i Portoghesi ricacciarono gli Spagnoli, perdendo i primi, tra morti e feriti, 900 uomini, e i secondi 600 fanti e 800 cavalieri, oltre ad avere 800 feriti.
Severissima lezione per il C., che, evidentemente, si cercò d'occultare, quanto meno sul piano ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] gli dedicò nel 1706 il suo trattato Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei cavalieri di Malta, e nel 1709 nell'esercito imperiale, si dice su raccomandazione del principe Eugenio di Savoia, sotto il cui ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] a Genova ove entrò in contatto con Mazzini e i fratelli Ruffini; per le simpatie dimostrate verso la Giovine Italia e i Cavalieri della Libertà cadde in sospetto delle autorità e dopo un lungo dissenso con il padre finì per abbandonare l'esercito e ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] difesa della città di Crema, assediata dai Veneziani. Sempre nel 1449, venne chiamato da Alessandro Sforza a Guardasone con 1000 cavalieri e 500 fanti per combattere le forze di Alfonso re di Napoli, condotte da Astorre da Faenza.
Il 12 maggio 1449 ...
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GIOVANELLI, Francesco
Rotraud Becker
Nacque a Iesi nella prima metà del XVI secolo. Il padre, Sante, proveniva dalla famiglia Giovanelli de' Noris, originaria della valle di Gandino, presso Bergamo, [...] partecipato al conflitto franco-imperiale -, il G. seguì la carriera militare: entrò al servizio dell'Impero con 200 cavalieri, distinguendosi, sotto Massimiliano II e Rodolfo II nelle campagne contro i Turchi in Ungheria. Il fatto che egli raggiunse ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] sua guarigione sembrò un miracolo, e il fratello minore Filippo, in una solenne cerimonia svoltasi a Napoli, furono armati cavalieri. Contemporaneamente il padre investì C. del principato di Salerno, della contea di Lesina e dell'onore di Monte Sant ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] il C., che non intendeva cedere a questa ulteriore prepotenza, chiese aiuto ai Mantovani e riuscì a catturare gli ignari cavalieri inviati da Milano. Ad ogni modo, nonostante questo inutile successo, il C. non poté contrastare le mire di Bernabò per ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.