COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] alle guardie d'onore del governatore generale dei dipartimenti al di là delle Alpi, principe C. Borghese, un corpo scelto di 69 cavalieri e 104 fanti a cui era ammesso chi avesse un reddito annuo di almeno mille franchi. Dopo la Restaurazione il C ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] Barberini legato in Francia ed in Ispagna nel 1625-1626, ibid., 1893, t. 12, p. 340; F. Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S. M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme ricevuti nella veneranda lingua d'Italia dalla fondazione dell'Ordine ai giorni ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] richiamo, ma attese nei pressi di Roma il ritorno di Teia. Questi giunse, ma dei suoi guerrieri erano ancora per via 2000 cavalieri. Il re non volle tuttavia attardarsi oltre, e mosse verso il nord, col proposito di dar battaglia dove il terreno gli ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] tuttavia dal ribelle duca Luigi di Durazzo a muovere da Ascoli verso il Regno di Napoli. Con una schiera di 4000 cavalieri tedeschi e ungheresi, nel novembre del 1360, egli assalì l'Aquila, che riuscì a respingerlo con una coraggiosa difesa. Il B ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] la corte parmense e, quando Alessandro fu destinato ai Paesi Bassi, si vide affidare il comando di una compagnia di cavalieri conosciuta come la "Favorita", con la quale partecipò alle operazioni militari nelle Fiandre. Nell'agosto 1590 contribuì al ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] Italia [Medio Evo], CI, 2, Roma 1984, pp. 32, 120 s., 188 s., 232, 271-275, 371; Id., Quei maledetti Normanni: cavalieri e organizzazione militare nel Mezzogiorno normanno, Napoli 1989, pp. 47, 67, 110, 118 s., 136; G. Tescione, Caserta medievale e i ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] e in S. Gimignano per comporre le discordie tra le due città; dall'aprile all'ottobre del 1231 fece parte dei cavalieri inviati alla difesa del contado. Ma, di maggiore importanza della sua partecipazione alla vita comunale, fu la sua vasta attività ...
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Uno dei fondatori del vasto stato lituano, che estese verso l'E e il S grazie a conquiste e a matrimonî dei suoi figli. Durante il suo governo (1316-41) sorsero i più importanti centri lituani, fra cui [...] la Lituania in una forte potenza militare e divenne amico dei granduchi di Mosca; col re di Polonia Ladislao Łokietek nel 1325 concluse un'alleanza contro le tendenze espansionistiche dei Cavalieri teutonici, che furono respinti dopo lunga lotta. ...
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Regista cinematografico (Łódź 1908 - Copenaghen 1980), considerato il fondatore del cinema polacco. Esordì nel lungometraggio nel 1930, iniziando l'approfondimento di un cinema di forti interessi realistici [...] (La strada dei giovani, 1936); Ulica Graniczna (Fiamme su Varsavia, 1948); Młodość Chopina (La giovinezza di Chopin, 1952); Pioetka z ulicy Barskiej (I cinque della via Barska, 1954); Krzyżacy (I cavalieri teutonici, 1960); The first circle (1973). ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Comuni di Ivrea, il 14 nov. 1221, e di Alba, il 21 dicembre; l'anno dopo chiese ad Alessandria 10 cavalieri per essere accompagnato presso l'imperatore a Verona, ma ricevette risposte evasive con allusione a suoi debiti non soddisfatti. Dal febbraio ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.