GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e a Volterra esisteva - è utile sottolinearlo - una precettoria dei cavalieri di S. Giovanni. Di poco più tardo, il Gentiluomo con elmo rapporti con i possibili committenti fiorentini. Nella precettoria dei cavalieri di S. Giovanni a Volterra, i Dei, ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] «di Virtuosi […] dell’Eminentissimo Signore card. Francesco Barberini protettore d’altri Signori cardinali, di molti Prelati, e d’alcuni Cavalieri» (Il Silenzio, p. 5; Turner, 1973, p. 234 n. 20); La Fantasia, orazione per il concorso del 15 ottobre ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] parti scultoree dal fiorentino Nanni di Bartolo detto il Rosso. L'affresco di A., con l'Annunciazione e Santi cavalieri (arcangeli ?), venne eseguito probabilmente intorno al 1424: la data 1426 sulla prima pietra tombale (R. Brenzoni 1932) serve come ...
Leggi Tutto
BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] in epoca imprecisata; nella casa "zu den drei Köpfen" a Würzburg (1778 circa); sala capitolare del castello dei cavalieri teutonici a Mergentheim (1781 circa); nel castello di Amerdingen (1784-88); a Würzburg, casa in Obere Johannitergasse 8 ...
Leggi Tutto
CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] ) e Quadriennali romane (1931-1939). Alle collettive: "Illustratori del libro di Firenze" (1922), Biennale di Brera (1923; I cavalieri di Mantova), III Biennale romana (1925), Septimaine Narbonne (1931), Incisori a Varsavia (1933) e ad Abbazia (1936 ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] italiano e la rinascita del canto corale in Italia. A tal proposito sono da ricordare gli importanti saggi Su Emilio de' Cavalieri, la Rappresentazione di Anima et di Corpo e alcune sue conz posizioni inedite, in Nuova Musica, maggio e giugno 1905 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] apostolico e protonotario.
"Decretarum doctor et notarius", è già attento a sommare benefici: la precettoria bolognese dei cavalieri gerosolimitani e un'abbazia cipriota. Intanto, già attivato il suo andar collezionando con l'acquisto, nel 1489 ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] nel 1934 alla vendita Gilhofer a Rauschburg a Lucerna), aveva avuto l'onore d'essere inviato dal romano Tommaso Cavalieri a Cosimo I insieme a un disegno di Michelangelo. Sempre il Vasari ricorda suoi "bellissimi" ritratti, oggi perduti, presso ...
Leggi Tutto
CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] che non alla effettiva sostanza del personaggio ritratto (Contessa Annina Morosini, Contessa Nerina Volpi di Misurata, Lina Cavalieri, Iole Moschini Biaggini, Contessa di St. Roman).
Come confidava lo stesso C. al Targioni Tozzetti: "Il ritratto ...
Leggi Tutto
FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] nell'edificazione di una serie di grandi bastioni pentagonali di terra, incamiciati poi di muro, rinforzati da cavalieri posti alla mezzeria delle cortine, secondo le direttive ormai collaudatissime di Francesco Maria Della Rovere, norme praticate ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.