Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] confronto con il ciclo arturiano di Pisanello a Mantova dimostra la distanza dell’artista dal mondo gotico. Cavalli e cavalieri agiscono per lui in uno spazio concreto.
Sappiamo inoltre che, sempre a Ferrara, Piero eseguì affreschi anche nella chiesa ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] vedute non ha gran mestieri, a voler conoscergli, di osservare le quadrerie che molte e copiose si trovano per le case dei cavalieri. In Firenze non è così, niuna tavola del Vinci, del Buonarroti, del Rosso si vede in pubblico". È un modo, anche se ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] allo snodo fra i due secoli (iniziata nel 1180, fu compiuta appena dopo il 1216) come chiesa dell'ospedale gestito dai Cavalieri di s. Giovanni (centro di raccolta dei pellegrini in transito da e per la Terrasanta), la chiesa di S. Giovanni di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] in altri luoghi della Francia, nei secc. 13° e 14° vennero esposte nelle chiese, come doni votivi, statue di cavalieri con armatura e ornamenti (metallo, stoffa, pelle e cera su un nucleo di legno).
Ritratti devozionali
Raffigurazioni di personaggi ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] (come Coluccio Salutati, Poggio Bracciolini, Flavio Biondo, Andrea Fulvio, Benedetto Marliani, Lucio Mauro, G. B. Cavalieri e altri) rilevano, copiano, pubblicano monumenti architettonici, opere figurate ed iscrizioni antiche. Gli avanzi di Roma sono ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] contemporaine (Burne-Jones giunse alla fama internazionale con l'esposizione alla Grosvenor Gallery a Londra nel 1877), i cavalieri di questo pittore, vestiti d'armature come di foglie di carciofo, s'avanzano con graziose mossette alquanto impacciate ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] trentina di grandi rilievi rupestri; la sola eccezione importante è costituita da una serie di piccoli rilievi, raffiguranti alcuni cavalieri, rinvenuti in un palazzo di Bishapur (metà del III sec. d.C.). Nello stesso sito sono attestate anche le ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] in pieno VII secolo, le situle sbalzate con figure di animali mostruosi e gli scudi incisi con processioni di cavalieri, di opliti e di animali, mostrano contatti abbastanza precisi con la cultura orientalizzante atestina e dell’ambiente alpino. Ma ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] , acroteri mediani figurativi e occasionalmente anche acroteri d'angolo figurativi, per esempio Nìkai, sfingi, Gorgoni, leoni o cavalieri. In epoca classica guadagnano in diffusione gruppi scenici; si ricordino come esempî i gruppi di terracotta del ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] la mano sinistra una palma: l’esito della battaglia è manifesto, in quanto essa si svolge di seguito tra cavalieri vittoriosi e soldati che affondano tra le acque impetuose. Soldati delle truppe regolari, cornuti e ausiliari mauri rappresentano un ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.