AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] letteraria anche in quella pittorica egli si infiammava per i motivi romantici; ma se nel 1825 i suoi paladini e cavalieri erano una novità rispetto ai pastori e al bestiame che popolavano i paesaggi di quel tempo, nel 1862 quando egli dipinse ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] la traduzione del De nobilitate diLeonardo Bruni. Conobbe Tito Vespasiano Strozzi e Matteo Maria Boiardo. Protesse Bartolomeo Cavalieri e Antonio Cornazzano, che la celebrò in alcuni suoi versi. Altro suo protetto fu l'umanista marchigiano Pandolfo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di quaranta galere, ma con l'ordine di intervenire solo se i Turchi si fossero rivolti contro Cipro. In effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci del G. riferiti dal Sanuto: nel 1522 tutta Candia è in gran rumore; i ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] estense Livino Gigli di Bruges e Rinaldo Gualtieri di Bruxelles. Molto probabilmente anche le scene di combattimenti tra cavalieri, dipinte da Piero della Francesca nel castello di Ferrara, oggi perdute, rispondevano ad un canone estetico "cortese ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] 1935; Ordine CelesteReale e Militare della Mercede. I Mercedarjnelle Marche, Roma 1935; "Sub judice" (Lettera aperta ai Cavalieri della Mercede), (con lo pseudonimo di Conte di Rovegliano), ibid. 1935; Nel mondo degli Ordini equestri: Il "Santo ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] dell'Impero alle prime formazioni di Stati regionali, in Storia d'Italia Einaudi, II, 1, Torino 1974, pp. 223-228; Id., Nobili e cavalieri a Bologna e a Firenze fra XII e XIII secolo, in Studi medievali, s. 3, XVII (1976), pp. 71-75; P. Parenti ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] , Real Armería; Vitoria, Armería; Vienna, Waffensammlung; Muiden, Muiderslot Rijksmuseum; Valletta, Armeria del palazzo dei Cavalieri; Filadelfia, Kienbusch Armory; Worcester, Mass., Higgins Armory.
Partendo dall'analisi delle forme generali, sarebbe ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] 1579 l'E. aprì una trattativa con i Rohan. Quindi nel 1580 comprò i diritti degli aspiranti al gran priorato d'Alvernia dei Cavalieri di Malta e li cedette al figlio di Françoise de Rohan, ottenendo in cambio la sua rinuncia a portare il nome e le ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] più consistente. Essendo intervenuto anche il legato, D. era stato costretto a impegnarsi al mantenimento di un contingente di trenta cavalieri. Ma poi non aveva mantenuto la promessa. Pertanto quando il duca di Puglia inviò una somma da dividere in ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] terrestri spagnoli, sbarcati in Sicilia. Così, mentre Carlo VIII decideva di partire da Napoli, lasciando nel Regno 6.000 cavalieri e 4.000 fanti, F., unitosi al contingente guidato dal gran capitano (Gonzalo Fernandez de Cordoba), iniziò nel maggio ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.