CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Bergamo.
Di qui il C. si recò al campo della lega e, mentre tornava a Bergamo, fu catturato presso Cassano da alcuni cavalieri nemici usciti dal castello di Trezzo. Diede loro un falso nome e gli fu posta una taglia di 500 ducati, che il Guicciardini ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] e alla regina Maria. La fedeltà permise al conte, che nel giugno del 1392 era entrato nel ristretto numero dei cavalieri dell’Impresa della Correggia, di ottenere, in quello stesso anno, l’investitura di Misilcassim, Burgio e Burgimilluso e, nel 1393 ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] et appalti di biave in... pregiuditio" dei più poveri. Ma in realtà, consigliato dai rettori, dai "deputati publici, cavalieri e gentilhuomeni", si preoccupò anzitutto di far deporre "l'audacia" alla "plebe", con "essemplari castighi", sì da ridurre ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] né nella sua genesi, né nel suo sviluppo, né nelle sue implicazioni. Sembra infatti che i capi dei neri inducessero uno dei cavalieri al servizio di Carlo di Valois, Pierre Ferrand d'Alvernia, a mettersi in contatto con il D., con Baldinaccio Adimari ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] i termini della pace. E appunto a Genova, sotto la presidenza del legato pontificio Riccardo Caracciolo, gran maestro dei cavalieri di Rodi, la lega antiviscontea, Gian Galeazzo e gli aderenti di quest'ultimo si accordarono infine sullo status quo ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] il colloquio, il L. indossava il collare dell'Ordine della Ss. Annunziata, ma il suo nome non figura nelle liste dei cavalieri dell'Ordine giunte fino a noi. Il L., poco sicuro sulle intenzioni di Carlo Emanuele I nei suoi confronti, si rivolse a ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] noleggio di 3 grandi navi in ossequio agli espressi ordini del re, trasmessi agli ammiragli per mezzo di una lettera dei cavalieri ospitalieri Ottone di Gavi e André de Gignac solo il giorno 11, evidentemente in seguito a una nuova valutazione circa ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] in Friuli come provveditore di campo; nel maggio fu poi inviato in Istria per difendere la regione da cinquecento cavalieri ungheresi che vi erano penetrati unendosi ai difensori di Buie, assediata dai Veneziani. Buie cadde intorno alla fine di ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] anticipazioni richieste dal M. al banco dei Medici in Roma.
Il 30 ott. 1477 il fratello del M., Ercole, capitano di cavalieri al soldo di Venezia, cadde prigioniero dei Turchi nella battaglia a Gradisca d'Isonzo. Il M. si adoperò in ogni modo per ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] ) fossero stati incapaci di raggiungere un accordo, ma veniva anche pregato di recarsi in città con un drappello di cavalieri e fanti al seguito. L'insistenza sul carattere militare che doveva assumere la sua podesteria desta particolare interesse. I ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.