DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] fu sempre "una delle più cospicue, delle più autorevoli e graziose che dia il granduca, suole assumersi uno dei primi cavalieri legali della nostra città in cui sia prudenza e testa".
Nel maggio 1608 il D. ottenne la nomina a senatore, riconoscimento ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Comune di Padova a Gian Galeazzo Visconti per trattare i termini della dedizione della città. L'ambasceria era composta da due cavalieri, quattro dottori, il "sindaco" del Comune e cinque mercanti, tra cui il G. stesso. Nel 1390, rientrato in Padova ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] sollevazione venne poi repressa e soffocata dal vescovo, prontamente rientrato in città alla testa di un forte contingente di cavalieri teutonici al soldo del signore di Rimini (2 maggio).
Il successo, se consentì al presule di riprendere saldamente ...
Leggi Tutto
BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] re Federico II.
Dopo la conclusione di questi accordi il B. si diresse in Francia per costituirsi un seguito di cavalieri. Impegnò a quel che pare tutto il suo patrimonio per procurarsi i mezzi necessari alla campagna. Quando nell'aprile del ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] con il viceré per le accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati (e l'accusatore) avevano in comune la formazione culturale e filosofica ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] anche in Umbria, dove Perugia si consegnò spontaneamente al re, il quale pose il D. a capo di 2.000 cavalieri perugini contro Braccio da Montone.
Ma sotto l'incalzare trionfale dell'esercito di Luigi II che occupava Roma, la conquista napoletana ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] , il ministero della Marina ne affidò al F. il comando. Egli divenne inoltre ispettore della R. Accademia dei cavalieri, della fanteria marittima e dei cannonieri, nonché sopraintendente degli Arsenali. Nel 1787 gli fu affidato il comando di alcuni ...
Leggi Tutto
GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] truppe venete, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, entrava a Bergamo annunciando che un'avanguardia di duecento cavalieri francesi aveva oltrepassato l'Adda e devastato le campagne. Purtroppo gli allestimenti difensivi furono ostacolati dai forti ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] i suoi maggiori successi. Nel febbraio 1391 si recò in Roma, in abito da penitente, e con numerosa scorta di cavalieri. Da papa Bonifacio IX il "pellegrino" ottenne una serie importantissima di privilegi.
Anzitutto la cancellazione del debito estense ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] . Allo stesso modo è molto probabile che, con alcuni dei conti Guidi di Modigliana e di Romena, fosse nella schiera di cavalieri che lo ricevettero a Pisa nel 1312. Dopo averlo seguito nel viaggio in Italia e nell'inconcludente assedio di Firenze, il ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.