CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] al capitano generale da Mar la cospicua somma di 10 mila "reali" e 2 mila "doppie di Spagna"; avviare trattative con cavalieri francesi per vascelli "d'armarsi in Francia" con soldati e artiglieria; cercare di "fermar", tra le truppe licenziate e non ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] politica espansionistica di quest'ultimo, il D. ottenne per quattro mesi, in cambio della promessa di 12.500 fiorini, 1.000 cavalieri e 12 "bannerias" di fanti in aggiunta ai 150 soldati viscontei che già si trovavano al suo servizio; ma si impegnò ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] tradizionali alleate, ebbe nei confronti di Pisa, Siena e Pistoia. Nel 1252 lo troviamo testimone in un documento di pagamento ai cavalieri della Lega ghibellina "in castro Fighine" (Davidsohn, II, p. 562 n. 2). Ma in questa fase, d'altro canto, il G ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] della città. Così l'anno seguente, il 14 novembre, assalì e mise in fuga Luca Fieschi, che, alla testa di 60 cavalieri, si era spinto fino alla periferia di Genova: nello scontro morirono sei seguaci del Fieschi e ne fu catturato uno, poi impiccato ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] il principe Francesco incontro alla sposa Giovanna d'Austria. Al suo rientro in Toscana prese residenza nel palazzo dei cavalieri di S. Stefano in Pisa per seguire da vicino gli affari dell'Ordine, soprattutto la costruzione delle nuove fabbriche ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] per riceverne protezione e sulla quale il F. ebbe la meglio, il 14 dic. 1331, con 2.000 fanti e 400 cavalieri. Nonostante queste vittorie, nel 1333 venne accusato di non aver attaccato con sufficiente energia i nemici e fu destituito dal suo incarico ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] Pietro da Ripalta, che data la battaglia al 1337, in tale occasione il M. e altri piacentini furono creati cavalieri.
Nel 1339 a Piacenza il M. sposò Mabillina, figlia di Bartolomeo Pallavicino, di illustre famiglia marchionale. La definizione della ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] (che dimorò nel palazzo dei Fieschi durante la sua visita a Genova nel 1502) e tutto il suo corteggio di principi e cavalieri. Analogamente, l'anno successivo, il F. incontrò Isabella, moglie di Federico III d'Aragona, che, in sosta a Genova verso ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] il passaggio delle truppe pontificie, nella primavera del 1408 accompagnò a Lucca lo zio, alla testa di trecento cavalieri. Proprio qui, tuttavia, la situazione doveva precipitare: Gregorio non aveva alcuna intenzione di proseguire per Savona e, di ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] inviato, insieme con Ubaldino di Tano degli Ubaldini, a Lucca e a Parma, per condurre un contingente di 1300 cavalieri appartenenti all'esercito di Giovanni del Lussemburgo, re di Boemia. Nell'agosto del 1335 le truppe boeme avviarono le operazioni ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.