GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] anni, fu proprio il G., il quale sarebbe entrato in ufficio con un salario addirittura di 10.000 fiorini e un seguito di 50 cavalieri e 100 fanti. È forse anche per questo che, eletto podestà di Bologna nel marzo 1336, per cominciare nel luglio, il G ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] bolognese e nel luglio 1382 con Ugolino Scappi in Lombardia a incontrare Luigi d'Angiò, che alla testa di 15.000 cavalieri si dirigeva verso il Regno di Napoli, per stornare la minaccia di un saccheggio del territorio bolognese. Fu anche inviato a ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] alleanza, però, nell'aprile successivo egli era costretto dal doge ad abbandonare Lerma, ma nell'estate, ottenuti fanti e cavalieri dal duca e riappacificatosi con il cognato Antonio Montaldo (che gli diede in custodia l'omonimo castello di Montaldo ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] Arezzo. La cittadella si arrese il 1º ag. 1374. Secondo il Federici, nel 1375 egli avrebbe assoldato G. Acuto e 6.000 cavalieri per continuare la guerra contro il Visconti.
Le ostilità tra la lega ed i Visconti si conclusero con l'accordo di Somoggia ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] Cangrande. Molti castelli del Veronese si schierarono, invece, con la rivolta.
La sera del 17 giunsero a Verona 300 cavalieri mantovani e 200 ferraresi; questi ultimi erano stati sicuramente inviati in buona fede da Aldobrandino d'Este che aveva ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] e per l'altre gran cose adoperatesi e fatte per lo Comune di Firenze. Volle il Popolo di Firenze che fusson fatti nove cavalieri. E così furono con grande magnificenzia e letizia di tutta la città". A parte le inesattezze volontarie o meno di questa ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] 174; F. A. Della Chiesa, Corona reale di Savoia, Torino 1777, pp. 151, 160; V. A. Cigna-Santi, Serie cronol. de' cavalieri… della Santissima Nunziata, Torino 1786, p. 276; [G. Galli della Loggia], Cariche del Piemonte, III, Torino 1798, pp. 30-32; E ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] ai guelfi cacciati da Firenze e non accolti in altre città. Sempre nel dicembre si unì al drappello di circa 30 cavalieri e 120 fanti che, muovendo da Siena, tentarono un assalto, fallito, al castello fiorentino di Figline, episodio a seguito del ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] Mortara. (2 maggio).
Il 21 giugno, a Landriano, nei pressi di Milano, venne catturato, con il Saint-Pol ed altri cavalieri, dagli Spagnoli guidati da Antonio de Leyva. Da Vercelli il duca Carlo II scrisse a quest'ultimo, chiedendo la liberazione del ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] il F. svolse in questi suoi primi anni parigini: a partire dall'estate 1673 egli conquistò una clientela di dame e cavalieri cui vendeva oroscopi. Fu questa la strada maestra che lo condusse a corte, gli offri relazioni sulle quali costruire, in ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.