CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] 1381 per altri dieci anni. Fino a quel momento la sua carriera non si distinse per nulla da quella di altri cavalieri del suo rango. Cambiò invece decisamente quando il 15 dic. 1382 il papa Urbano VI dichiarò destituito il gran maestro Juan Fernández ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] Gaeta. Il 6 ott. del 1683 il gran maestro dell'Ordine di Malta, Gregorio Carafa, nominò il B. capitano generale della squadra dei cavalieri, con la quale il B. prese parte, tra il 1684 e il 1685, alla conquista di Santa Maura, di Prevesa e di Corone ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] , legami di sangue e ricchezza la famiglia era considerata nobile e i suoi membri erano tenuti a prestare servizio come cavalieri nelle milizie del Comune. Il padre Jacopo, membro dell'Ordine di S. Maria Gloriosa, detto dei frati gaudenti, era ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] forti di Siracusa.
Il L. riuscì a ricomporre la crisi inviando una ferma protesta al re di Francia e diffidando i cavalieri francesi dal proseguire le loro azioni. Incidenti analoghi si ripeterono negli anni 1650-51. Nel 1654 invece il contrasto fu ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] il motivo che indusse il Consiglio del Popolo a impegnare la somma di 11.575 lire per l'invio di un contingente di 150 cavalieri al comando di quattro capitani, uno dei quali era il G., per 40 giorni in appoggio alle forze di Lucca. Fra i 36 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] del Regno e una delle più legate alla corona spagnola. Secondo il costume, alla sua educazione contribuirono anche dignitari e cavalieri dell'Ordine di Malta. Nel 1635 seguì nella campagna di Catalogna, in qualità di capitano di cavalleria, lo zio ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] anni con uno stipendio di 10.000 lire pisane, e con l'obbligo di tenere ai suoi ordini un esercito di 200 cavalieri spagnoli e 2.000 soldati. L'incarico era in evidente conflitto con il mandato di pacificazione che alcuni mesi prima Clemente IV ...
Leggi Tutto
BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] .
È ricordato nei documenti per la prima volta nel 1271, quando il re Carlo lo nominò suo "familiare", accogliendolo anche fra i cavalieri del suo Ospizio. Nello stesso anno il re gli concesse il castello e la terra di Fontana in Calabria, più tardi ...
Leggi Tutto
CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] , da parte sua, prometteva di non attaccare il Comune di Asti e di aiutare i Ceva in caso di necessità con dieci cavalieri e duecento fanti per quindici giorni all'anno.
Nel decennio 1250-60 i signori di Ceva figurarono coinvolti in nuovi conflitti ...
Leggi Tutto
ALBAMONTE, Guglielmo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo, nel 1500 combatté nell'esercito spagnolo che operava nell'Italia meridionale al comando di Gonzalo Fernàndez Córdoba, militando nella compagnia di [...] di Barletta, durante la quale riuscì a catturare un cavaliere francese, guadagnandosi 100 corone di riscatto. Come tutti i tredici cavalieri italiani, l'A. ebbe vari doni e ricompense per la vittoria conseguita nel torneo, e, fra l'altro, un feudo ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.