CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] mediatore, nel 1528, il barone di Mongellino, Girolamo Statella), nel luglio 1529 il C., a capo di trecento fanti e cavalieri, irruppe a Sciacca dal suo feudo di Caltabellotta, assaltò e mise a sacco la residenza del Perollo, il Castelvecchio. Il ...
Leggi Tutto
DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] orientale. Nel giugno la flotta, giunta a Negroponte, si incontrò con le 26 galere, in parte venete, in parte al servizio dei cavalieri di Rodi e del papa, condotte dal delfino Umberto II di Vienne alla crociata in aiuto di Smirne e di Caffa. In ...
Leggi Tutto
CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] a causa dei lavori per l'ampliamento del castello. Nel febbraio 1205 si recò a Cefalù con un grande seguito di cavalieri del continente e baroni siciliani e donò alla cattedrale locale la località di Roccella presso Collesano per la salute dell'amma ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] le prove dei "bons contes de Coconay / les preux Janin et Hottebon", i quali furono probabilmente in quell'occasione armati cavalieri poiché dopo di allora il titolo di miles ricorrerà costantemente accanto ai loro nomi.
Nel 1350-51 il C. fu podestà ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] il B. non si comportò come la sua condotta precedente poteva lasciar prevedere e se non si coprì, come tanti altri cavalieri romani, di gloria, non si dette a quella fuga che tutti si aspettavano. In complesso resse abbastanza bene alla sua prima ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] secondo semestre di quell'anno. Appena terminato l'ufficio, venne nominato capitano delle truppe (formate da un centinaio di cavalieri) che i Fiorentini inviarono in aiuto a papa Giovanni XXII nella sua lotta contro Galeazzo Visconti.
L'iniziativa si ...
Leggi Tutto
CIPRIANO da Chieti (Cyprianus de Theate, Cyprianus Theatinus, Ciprianus de Thert)
Norbert Kamp
Apparteneva presumibilmente a una nobile famiglia di Chieti. Con lui infatti si deve identificare con tutta [...] Arnstein, il 26 febbr. 1237, Durante l'assenza di Simone, mandato a Ravenna da Ezzelino da Romano alla testa di duecento cavalieri, C. fu nominato vicario, e governò la città di Padova fino al ritorno del conte all'inizio del 1238 insieme al secondo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] V e poi con Paolo III, dai primi anni del XIII secolo furono insigniti di titoli nobiliari e più tardi accolti tra i cavalieri dell'Ord. di Malta. Ma ancora fino a tutta la prima metà del sec. XVIII, la famiglia continuò a produrre ed a commerciare ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] "generalis capitaneus" del doge e dei Comune di Genova con lo stipendio personale di 250 fiorini e una condotta per 1.000 cavalieri e 100 fanti. È questo il primo comando generale del C. a noi noto. Probabilmente la sua condotta era considerata dai ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] di contenziosi, promossi dal monastero di Ognissanti di Cuti presso Bari, dal capitolo di S. Nicola di Bari, dalla casa dei cavalieri teutonici in Puglia, ma anche dagli arcivescovi di Bari e di Monreale. Per ordine di Carlo d'Angiò il F. richiese ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.