NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] , Arch. centrale dello Stato, Archivio storico IRI, AU.4.7.2.2007, b. AG/136, f. 2007; Arch. della Federazione dei Cavalieri del lavoro, BIO 1-6 Notizie dattiloscritte inviate dal Cav. lav. per l’ASCL dopo la nomina, profilo pubblicato sul Notiziario ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] . Conosciamo anche un fratello del C., "Sire Iohannes de Kurielia de Baro": i suoi figli Eliotto e Niccolò sono ricordati come cavalieri al tempo dì Carlo I d'Angiò. Altri parenti, uno dei quali è ricordato nel 1256 come vassallo del monastero di S ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] della mercatura: sappiamo che nel 1449 egli era a Cipro, ad acquistare il grano raccolto sulle proprietà dei cavalieri di Rodi, e persino nell'elogio funebre Pietro Contarini lasciò largo spazio alla commossa rievocazione della fortuna accumulata in ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] a lui avversa (1260-1266) Nel 1282, in seguito allo scoppio dei moti dei Vespri in Sicilia, si recò, con altri cavalieri guelfi fiorentini, nel Regno a dar man forte al re Carlo d'Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche ...
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ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] da Montone (8 febbr. 1420). Difatti proprio in quest'anno l'A. è ad Acerra con una squadra di quattrocento cavalieri. Il 27 maggio 1423 fu inviato da Muzio a Pomigliano, presso Nola, insieme col fratello Marco, per condurvi i prigionieri catalani ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] dalla regina ad Asti, insieme con i conti di Cerreto e di Sant'Angelo, con Roberto Orfino da Nola e altri quaranta cavalieri, che si imbarcarono su quattro galee per ricondurre e scortare a Napoli il duca Ottone di Brunswick, quarto ed ultimo marito ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] nel Mediterraneo orientale e in Sicilia, sia per commerciare sia per esercitare la corsa, sostenuta dai rapporti con i cavalieri di Malta creati grazie al fratello Bendinelli.
Quando nel 1635, dopo lo scoppio delle ostilità tra Spagna e Francia ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] si interessò soprattutto della politica orientale del monarca. Nel giugno del 1269 si recò in Terra d'Otranto per scegliere i cavalieri che dovevano far parte dell'esercito da inviare in Acaia. Nel giugno del 1271 si trasferì in Albania, in veste di ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] , "cum ipsi nullum offenderint..." (Salvemini, p. 286). Ma quando a Firenze ci si rifiutò di far congedare da Guido Novello i cavalieri tedeschi, che erano al suo soldo e di riammettere i guelfi sbanditi, Clemente IV il 18-19 ott. 1266 minacciò la ...
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BENZONE (Benzon), Soncino
Giovanni Pillinini
Nacque a Crema, attorno al 1465, da nobile famiglia dedita al mestiere delle armi. Alcuni fra i suoi antenati avevano militato nelle file degli eserciti [...] il Trivulzio giocò un ruolo importante. I Francesi lo utilizzarono immediatamente come comandante di una formazione di venticinque cavalieri in un primo tempo e di cinquanta in seguito, destinandolo nel Polesine e nelle campagne di Padova, Vicenza ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.