GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di G. IX avesse dato un buon esito.
La partenza del sovrano era stata preceduta da una piccola spedizione di cinquecento cavalieri; l'esercito crociato - non numeroso - salpò con Federico da Brindisi, toccò Cipro e il 7 settembre dello stesso anno ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] stesso volume degli Atti seguì (pp. 129-139) un Saggio sopra i progressi matematici di Girolamo Cardano e Bonaventura Cavalieri dopo il ristabilimento delle lettere in Occidente, prova di un interesse per la storia della matematica che affiora nel F ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1506 G. si allontanava da Roma accompagnato da nove cardinali e oltre duemila uomini armati, tra cui cinquecento cavalieri; passando da Civita Castellana, Viterbo, Montefiascone, Orvieto e Castiglion del Lago, il 13 settembre entrò a Perugia, accolto ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] come vicario della Chiesa a Bologna, a condizione di pagare un censo di 12.000 fiorini e di tenere a disposizione trecento cavalieri per quattro mesi l'anno. Il papa salvava il principio del dominio pontificio su Bologna; ma, esattamente come il suo ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di cavalieri orvietani e tuderti. Il vicario generale, il suo presidio e i seguaci viterbesi dell'imperatore furono rinchiusi nel castello di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] luglio desistettero dall'impresa.
Nel settembre successivo Mazzarino inviò di nuovo la flotta in Italia centrale; il G. reclutò 200 cavalieri e si mantenne in contatto con i generali francesi. La minaccia questa volta ebbe il suo effetto e il 17 sett ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] più consistente. Essendo intervenuto anche il legato, D. era stato costretto a impegnarsi al mantenimento di un contingente di trenta cavalieri. Ma poi non aveva mantenuto la promessa. Pertanto quando il duca di Puglia inviò una somma da dividere in ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] gesuato; il poeta mistico Bianco da Siena; Paolo Morigia, superiore dell'Ordine ed autore del Paradiso dei giesuati; Bonaventura Cavalieri, noto matematico.
La Congregazione, tra molti travagli, ai tempi di Martino V (1417-31) e di Eugenio IV (1431 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] predicatori, pacificazione di tutto l'Occidente e dell'Oriente cristiano per favorire il reclutamento dei cavalieri combattenti, finanziamento mediante tassazione dell'intero clero, preparazione diplomatica nell'area del Mediterraneo orientale presso ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] della cultura. La conquista dell'isola di Rodi da parte dei musulmani, che ebbero la meglio sulla strenua difesa dei cavalieri gerosolomitani - i quali abbandonarono l'isola il 2 genn. 1523 -, rilanciò il problema della minaccia degli infedeli e fece ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.