PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] edizione della Gerusalemme liberata del Tasso (pp. 221-229), con biografie, elenchi di scrittori che narrarono l’impresa, cavalieri italiani che vi parteciparono, imperatori, papi e re del tempo.
Nel 1629 pubblicò a Padova il Symbolarum epistolicarum ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] ; nello stesso tempo concedeva al B., per aumentarne il prestigio, la facoltà di creare tre protonotari apostolici e cinque cavalieri dello Speron d'Oro. Il B., inoltre, ottenne di potersi servire del nipote, Biagio Sauli, come provicario. Rientrato ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] di patenti o licenze, solite a concedersi dal p. custode di Terrasanta ai superiori neoeletti, ai cappellani missionari, commissari, cavalieri del S. Sepolcro.
Su pressione dei suoi confratelli F. fece ritorno in Umbria: nell'ottobre 1658 era nel ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] era il depositario generale.
Come familiare del Salviati, il M. dovette trascorrere il periodo successivo a Roma, nel palazzo dei Cavalieri di Rodi, dove il cardinale aveva fissato la sua residenza; tuttavia il nome del M. non compare in un elenco ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] in "casa de li elettori" aveva un contenuto "impio" e "pernicioso"; preoccupante l'afflusso a Weimar di cavalieri ivi convenuti col pretesto delle nozze del secondogenito del duca di Sassonia; vincolante negativamente il "pessimo ultimo convento ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] invitava alla crociata, bolla rinnovata il 1° marzo 1146 a Trastevere. Il papa sperava soprattutto nel concorso dei cavalieri francesi, visto che re Luigi VII aveva dichiarato la propria disponibilità già nel Natale 1145 durante una Dieta celebrata ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] poi, una massoneria degli "alti gradi", erede e detentrice, secondo quanto affermava, dei segreti degli antichi cavalieri templari. I Rosacroce indagavano i segreti alchimistici; i massoni mistici, sulla traccia di Swedenborg, cercavano mediante la ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] la prima a noi nota è la missione compiuta a Bologna nel maggio-giugno 1326. L'ambasciata ottenne un aiuto di duecento cavalieri e trecento lance per Firenze, dove la signoria di Carlo duca di Calabria, figlio di re Roberto, rischiava di crollare di ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] si svolse con un'insolita pompa, poiché anche ai canonisti venne esteso il privilegio, limitato fino ad allora ai soli cavalieri e legisti, di partecipare al corteo funebre con vesti di colore scarlatto. La sua tomba è tuttora visibile nel sagrato ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] di Enrico VII risvegliò le lotte tra guelfi e ghibellini, E. si unì all'esercito di re Roberto con il contingente di 25 cavalieri e 50 fanti che la contea di Ariano doveva fornire, e prese il comando, al fianco di Jean de Morée, delle truppe che ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.