DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] , Saluzzo 1873, pp. 178 ss.; G. M. Mira, Bibl. siciliana..., Palermo 1881, II, p. 257; F. Bonazzi di Sannicandro, Elenco dei cavalieri del S.M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme ricevuti nella veneranda lingua d'Italia, Bologna, 1897, I, p. 111; G ...
Leggi Tutto
GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] furono divise sotto Innocenzo III nel 1207. Nel corso del pontificato di G., nel novembre 1192, Venafro fu conquistata dai cavalieri tedeschi al comando di Bertoldo di Kunig e abbandonata al saccheggio. G., che a quel tempo doveva essere ancora tra ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] anche gli oratori, congregazioni laiche che allestirono importanti rappresentazioni come la Rappresentazione di Anima et di Corpo di E. de’ Cavalieri e sei oratori di A. Stradella (1665-75) e che videro la presenza di musicisti come A. Scarlatti, B ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] gli consentì ogni genere di svaghi, compresa la libera circolazione nel giardino, sempre sotto la sorveglianza di un drappello di cavalieri di Rodi.
L'acquisizione dell'ostaggio turco fu una delle vittorie più celebrate del papato di I. VIII, che si ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] ; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, pp. 14, 15, 35-49, 60, 63, 92, 248, 267; G. Zippel, Ricordi romani dei Cavalieri di Rodi, in Arch. d. Soc. romana di storia Patria, XLIV (1921), pp. 169-205; Id., La morte di M. B. cardinal di S ...
Leggi Tutto
DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] del papa ai signori e ai Comuni per sollecitare l'invio di armati si fecero sempre più pressanti. Clemente VI chiese 100 cavalieri per tre mesi a Obizzo d'Este e ai Pepoli, si rivolse non più al solo arcivescovo di Milano, Giovanni Visconti, ma ...
Leggi Tutto
PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] Pollidori e Gian Bernardino Tafuri; diversa rilevanza ha la controversia durissima che tra il 1440 e il 1444 oppose Stefano ai Cavalieri teutonici per il possesso dell’abbazia di Santa Maria de Balneo, sul mar Ionio. Diversi atti legati a questa lite ...
Leggi Tutto
WALTER, Hubert
Supremo giudice d'Inghilterra e arcivescovo di Canterbury, morto nel 1205; poté salire a importante posizione nella Curia Regis grazie all'influenza del suo parente Ranulf de Glanvill, [...] qui si svolse l'istituto del giudice di pace. La classe di proprietarî terrieri del medio ceto (ché tali erano i cavalieri) così chiamata sulla scena politica, doveva in seguito prendere nelle sue mani il governo del paese. Venuto in disfavore presso ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] il capitolo di Valva. I contrasti si aggravarono ulteriormente quando il B., seguendo l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare i capitoli di Valva e Sulmona e di contestare ai canonici del duomo la pretesa di partecipare ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] fornita dal D. per alcune fasi della campagna), dal fervore religioso dell'autore e dal suo entusiasmo per la causa dei cavalieri. Inoltre il D. sembra aver anche avuto un certo senso dell'apprezzamento umanistico per la retorica; il suo stile è ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.