BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] VIII, che, come abbiamo visto, aveva già una volta pensato di ricorrere a quel principe, uno dei più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, di servirsene per la spedizione militare in Sicilia (dove la guerra veniva mandata ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] capo. B., che, come abbiamo visto, aveva già una volta pensato di ricorrere a quel principe, tra i più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, di servirsene per la spedizione militare in Sicilia (ove la guerra veniva mandata ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] figlio il diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di Aragona. Per evitare ulteriori frizioni, soppresse la Congregazione per le questioni di giurisdizione istituita ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , Milano 1986, p. 9.
35 Ibidem, p. 29.
36 Ibidem, p. 135.
37 Cfr. Le parole del padre (1991), La valle dei cavalieri (1993), Appennino (2003) e Cameo (2006), ora raccolti in R. Crovi, Storie dell’Appennino, Milano 2008, da cui citiamo dalle pp. 79 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] . Mun., 168-170, 173), realizzate intorno al 1111: in esse le uniche figure barbate sono giocolieri e cavalieri, mentre quelle impegnate nelle varie attività agricole e artigianali appaiono tutte glabre. Dando credito alla definizione dell'Exordium ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.