FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] in forma di lettera al Pastrizio.
Quasi a coronare il lavoro di molti anni spesi per elaborare le genealogie di principi, cavalieri ed amici, il F. confessava di essersi sentito d'improvviso "toccare" il cuore durante la lettura della generazione e ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] di Innocenzo VIII: nel marzo del 1489 si recò a Civitavecchia per ricevere il fratello del sultano, Djem, catturato dai cavalieri di Rodi che lo consegnarono al papa, e nel novembre dello stesso anno andò a Vignanello per riceverne la dedizione alla ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] fu - è lo stesso C. a raccontarla - assai aspra, ma Bolsena, sebbene difesa da non più di 50 tra fanti e cavalieri inviati dal rettore del Patrimonio, resistette tanto da costringere il Bavaro a togliere il campo.
Con gli avvenimenti del 1328 sembra ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] : presentò, quindi, le dimissioni ottenendo la lucrosa e tranquilla dignità di priore della chiesa conventuale dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano (decreto del 1º luglio 1849). Frattanto Pio IX sollecitò l'immediata ripresa delle trattative sulla ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] cominciare da quella famigliare: nominato chierico di Camera da Sisto V, il 16 genn. 1588 ottenne dal gran maestro dei cavalieri di Malta che al nipote Federico fosse conferito il giuspatronato del priorato di Cipro. Infine, il 3 nov. 1595 depose il ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] in Linguadoca con l'incarico di incoraggiare i cattolici di quella provincia (novembre 1589). Con una scorta di 60 cavalieri attraversò Saint-Flour, Rodez, Albi; incontrò a Lavaur il maresciallo di Joyeuse ed arrivò infine a Tolosa. Accortosi dello ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] l'evento (dicembre 2001), al-Ẓawahirī cercò di sfruttarne la portata propagandistica con la diffusione di uno scritto, Cavalieri sotto la bandiera del profeta, la cui principale preoc-cupazione sembra essere stata quella di ridurre le distanze fra ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] ad esempio, egli si paragona all'"araldo del gran re", oppure assimila se stesso e gli altri frati minori ai cavalieri della tavola rotonda ovvero chiede l'elemosina in quella lingua, durante un pellegrinaggio a Roma.
Secondo Tommaso da Celano, dopo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] l'inverno, voltarono le prore e, fatto un primo scalo a Rodi, dove il C. si adoperò per appianare una vertenza sorta fra i Cavalieri, ed un secondo scalo a Napoli, arrivarono a Roma il 23 genn. 1473.
Un vero trionfo accolse il C., che fece il suo ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] della devoluzione di Ferrara alla S. Sede. Benché l'A. avesse al suo comando un esercito di 20.000 fanti e 7.000 cavalieri, non si trattò di un'impresa militare: già regolata per via diplomatica fin dal momento in cui Enrico IV si era pronunciato a ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.