PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] firma Giulia Samoyloff; la moglie di Pacini, Adelaide Castelli, era morta di parto nelle settimane che precedettero il debutto dei Cavalieri di Valenza). Ci sarà stato qualcosa di vero, se nell’autografo della sua Messa da Requiem del 1864, composta ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] come protagonista Giuditta Grisi affiancata da G. B. Vergè, C. Corradi Pantanelli, C. Ottolini Porto, M. Brambilla e R. Pocchini Cavalieri. Dopo una pausa di due anni troviamo l'Edoardo Stuard,re in Scozia (dramma in 2 atti, libretto D. Gilardoni ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] nel Faust di C. Gounod con la Tebaldi e I. Tajo (giugno 1951), ne I vespri siciliani di G. Verdi con Anna De Cavalieri, G. Guelfi, G. Neri, diretta da T. Serafin (gennaio 1955), e in altre due grandi edizioni del Guglielmo Tell: nell'aprile 1956 con ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Alessandro ottenne a Napoli un incarico molto ambito, venendo nominato maestro di cappella della Nobile Accademia di dame e cavalieri. Nello stesso anno, per inaugurare la riapertura del teatro dei Fiorentini, venne messa in scena una sua opera, Il ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] quarta, libro quarto (Venezia 1636), data opportunamente alle stampe dalla moglie "cantatrice celeberrima" - "ad istanza d'alcuni cavalieri" e dedicata all'ambasciatore inglese B. Feilding -, fece conoscere il M. quale compositore di brani in stile ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] G. Gnarra, L'alpigiana di N. Cassano, Il Savoiardo, V. Galassi e Sogno d'amore, C.B. Bellini (tutti ibid. 1880); I cavalieri di Malta (La Valletta 1880), A. Nani; I guanti gialli di N. Spinelli e Guerra alle donne di A. Falconi (entrambi Napoli 1881 ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] . Anche nel secondo atto spicca il labirintico giardino d'Armida, con un mirabolante momento metamorfico quando i cavalieri imprigionati vengono tramutati in animali, piante e marmi, poi venendo riportati alla forma primitiva. Rinaldo si vede ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] dallo Scolari, ripresa al Teatro Liceo di Barcellona il 7 apr. 1761. Nella dedica della Ritornata di Londra "alle Dame e ai Cavalieri della città" di Forlì, il 5 febbr. 1759, il B. dichiarava che l'opera compariva "con Musica nuova nello spazio di ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] l'Anfitrione di Plauto (Pompei, teatro romano, 1954) e le colonne sonore dei films Turi della Tonnara e i I cavalieri dalle maschere nere.
Nella produzione cameristica una posizione di rilievo ha la Sonata per violino e pianoforte in do minore (1929 ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] a due soprani e due bassi con basso continuo.
Il C. morì il 12 ag. 1629 a Cento.
Dal matrimonio con Caterina Cavalieri nacquero al C. tre figli: GiovanniAntonio battezzato il 29 giugno 1593, eletto a raccogliere la successione paterna il 16 ag. 1629 ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.