BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] venne affidata la preparazione degli Intermedi del 1589. A limitare però in un certo senso la sua supremazia, Emilio de' Cavalieri veniva nominato dal 3 sett. 1588 intendente generale delle belle arti e direttore di scena, dei cantanti e degli attori ...
Leggi Tutto
FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] una scuola di canto italiano, F. Mantica, studioso di musica antica italiana, in particolare delle composizioni di E. de' Cavalieri e G. Caccini, A. Palombi, autore di un Manuale teorico pratico di armonia, V. Tommassini, musicologo ed autore di ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] L. tornò a Ferrara. Non sono noti i motivi che lo indussero a lasciare Roma, luogo che solo pochi mesi prima Cavalieri aveva ipotizzato potesse costituire la sua nuova stabile dimora, ma è certo che sarà ancora la medesima città emiliana, che lo vide ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] il M. contribuì con il testo di una "barriera" - Gli applausi festivi - giostra coreutica a cui presero parte i principali cavalieri della corte. Le trentasei incisioni che ornano il libretto (di Johann Schinagl su disegno di Kaspar Amort il Vecchio ...
Leggi Tutto
BAZZINI, Francesco
**
Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] la sera del 21 dicembre il Teatro Farnese), costituito da musiche e intermezzi di quadrighe eseguite da nobili cavalieri, intitolato Il Torneo e terminante con apparizioni fantastiche, o forse quello precedente nel pomeriggio (eseguito nel teatro ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] et lo ha sentito, et procura di haverlo a suoi servitii" - scriveva a Ferdinando I granduca di Toscana E. de' Cavalieri, che mostrò di essere buon profeta, visto che il principe, offertogli un cospicuo compenso, riuscì a trattenere il cantore al suo ...
Leggi Tutto
GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] (Conservatorio, 1911), Pisa (varie biblioteche cittadine, 1932: Università; Archivio della chiesa di S. Stefano dei Cavalieri; Archivio della cappella di musica della Primaziale; Bibl. Cateriniana del Seminario arcivescovile; Museo civico; Certosa di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gasparo
Roberto Grisley
Non si hanno notizie riguardanti la vita di questo musicista, ma possiamo supporre che la sua opera si sia svolta nell'ambito napoletano del primo Seicento ed in [...] . Ascanio Gesualdo destinatario della dedica stessa): "La famiglia Gesoalda ... ch'anno tenuta in grandissimo preggio la musica, e tanti Cavalieri, e Principi, de' quali è stata ogni etade arricchita, c'hanno spesso cambiata la spada in penna, e la ...
Leggi Tutto
PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] : con questo salario tenne il posto tra i ‘musici’ fino alla morte. L’assunzione dovette essere facilitata da Emilio de’ Cavalieri, che il nuovo granduca, Ferdinando I, aveva chiamato da Roma per sovrintendere agli artisti di corte: e sembra che Peri ...
Leggi Tutto
GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] 'autunno del 1855 al teatro della Canobbiana di Milano ne La favorita di Donizetti (12 settembre), e ne I puritani e i cavalieri di Bellini (29 settembre) che riscosse grande successo; quindi ne La sirena di L. Rossi (11 ottobre); con Gli ugonotti di ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.